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«È la scena di sesso più umiliante nella storia del cinema»: Nicolas Cage sorprende i fan ancora una volta

L'amata star 59enne è tornata a parlare degli aspetti più controversi del suo ultimo film

«È la scena di sesso più umiliante nella storia del cinema»: Nicolas Cage sorprende i fan ancora una volta

L'amata star 59enne è tornata a parlare degli aspetti più controversi del suo ultimo film

Nicolas-Cage

Nicolas Cage negli scorsi giorni aveva sorpreso i fan regalando i primi dettagli sui suoi progetti futuri che, a quanto sembra, lo porteranno lontano dal grande schermo dopo aver preso parte ad oltre 100 film.

Nelle ultime ore la star 59enne, dopo aver manifestato il desiderio di proseguire la sua carriera in progetti seriali per le piattaforme streaming, è tornata a parlare dello stato della sua carriera cinematografica nel corso della sua partecipazione al Red Sea Film Festival.

Qui Cage ha inoltre parlato del suo ultimo film, Dream Scenario, dove interpreta un professore universitario, Paul Matthews, che appare in milioni di sogni di persone. Anche se i sogni che lo vedono coinvolto sono inizialmente innocui, la sua presenza in essi comincia a trasformarli in veri e propri incubi. Dopo che verrà riconosciuto in pubblico, con tutte le conseguenze del caso, Paul dovrà capire come risolvere il problema.

Secondo l’attore, il film presenta non solo una sequenza che non ha esitato a definire come “la scena d’amore più umiliante nella storia del cinema“, ma è anche direttamente correlato al suo mutevole rapporto con la celebrità.

L’attore si è riferito in particolar modo alla proliferazione di meme in rete basati su di lui, svelando inoltre di aver cercato il suo nome su Google trovando una serie di diversi video intitolati “Nicolas Cage perde la sua m**da.” Una scoperta che a suo dire lo avrebbe lasciato “confuso, frustrato e un po’ stimolato“:

«Ho sperimentato sulla mia pelle il fatto di essere diventato un meme, mentre il personaggio da me interpretato nel film soffre dell’essere diventato un sogno

Parlando di celebrità, il discorso non poteva poi non andare a toccare il rapporto di Nicolas Cage con il celebre zio nonché regista di fama mondiale Francis Ford Coppola:

«Era come un padre per me […] Lui voleva giocare a golf, e io volevo andare a pesca, così abbiamo finito per parlare di film

La star ha poi parlato delle dinamiche che l’hanno spinto ad adottare il nome d’arte di Nicolas Cage al posto del suo nome di battesimo, Nicolas Kim Coppola: «I registi non vogliono il nome Coppola sopra il titolo dei loro film

Cosa ne pensate delle parole di Nicolas Cage? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: Jason Merritt / Getty Images

Fonte: Variety

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