Il mondo del cinema è nuovamente in lutto: a pochi giorni dalla scomparsa di Gina Lollobrigida, si è spenta anche un’altra icona del cinema degli anni passati. È morta a 82 anni l’attrice statunitense Raquel Welch, simbolo degli anni ’70 e di indimenticabili film.
Stando a quanto riportato dalle fonti estere, è spirata mercoledì a Los Angeles dopo una breve malattia. Il suo nome sarà per sempre legato a film come Un milione di anni fa di Don Chaffey, il cui poster l’ha resa immediatamente celebre in tutto il mondo. Il primo piano dell’attrice in bikini l’ha resa infatti un sex symbol degli anni ’60 e ’70, una parte che ha recitato anche in altri film come Fathom: bella, intrepida e spia o come Il mio amico il Diavolo.
Nata a Chicago nel 1940, Raquel Welch ha esordito a 24 anni con piccole parti, recitando anche al fianco di Elvis Presley in Il cantante del luna park. Dopo alcune esperienze televisive, tra cui quelle in Vita da Strega, ecco la popolarità globale e lo sbarco anche in Italia per film come Spara forte, più forte… non capisco! di Eduardo De Filippo con Marcello Mastroianni e Colpo grosso alla napoletana di Ken Annakin.
Nel 1973 ha recitato anche in I tre moschettieri di Richard Lester nei panni di Costanza Bonacieux, un ruolo che le è valso la vittoria del Golden Globe alla migliore attrice in un film commedia o musicale. Nel 1987 ha ricevuto un’altra nomination, questa volta come miglior attrice in una mini-serie o film tv per Quando morire di Paul Wendkos. Ha anche interpretato se stessa in Una pallottola spuntata 33⅓ – L’insulto finale.
Foto: Getty Images
Fonte: Variety
© RIPRODUZIONE RISERVATA