Irene Cara, l’iconica cantante e attrice, vera e propria star degli anni ’80, è mancata poche ore fa all’età di 63 anni. La conferma è arrivata nel corso della mattinata di sabato per voce di un rappresentante dell’artista, il quale ha laconicamente dichiarato:
«È con profonda tristezza che a nome della famiglia annuncio la scomparsa di Irene Cara. La famiglia di Irene ha richiesto di rispettarne la privacy essendo impegnati ad elaborare il loro dolore. Irene era un’anima splendidamente dotata la cui eredità vivrà per sempre attraverso la sua musica e film ai quali ha preso parte. I servizi funebri sono al momento in attesa di ulteriori istruzioni e in futuro sarà organizzato un memoriale per i suoi fan».
Secondo quanto emerso, si sarebbe spenta serenamente nella sua abitazione nello stato della Florida. Al momento non sono stati tuttavia rilasciati ulteriori dettagli sulle cause della morte, i quali verranno resi pubblici in un secondo momento. Appena prima dell’annuncio ufficiale di cui sopra, il suo rappresentate aveva anticipato la triste notizia sui profili social ufficiali della sua assistita con le seguenti parole:
«Questa è la parte peggiore in assoluto di essere un pubblicista. Non posso credere di aver dovuto scrivere questo, per non parlare dell’annuncio. Vi preghiamo di condividere i vostri pensieri e i vostri ricordi di Irene. Leggerò ognuno di loro e saprò che lei sorriderà dal Cielo. Adorava i suoi fan».
La carriera di Irene Cara è rimasta particolarmente legata a due film iconici dei ruggenti anni ’80, Saranno famosi del 1980 e Flashdance del 1983. Oltre a firmare i maggiori successi della colonna sonora tra cui l’intramontabile canzone Fame, Saranno famosi ha visto anche la sua partecipazione come attrice nel ruolo di Coco Hernandez. Il seguente Flashdance consegnò Irene Cara alla storia grazie alla canzone What a Feeling, da lei composta in collaborazione con Giorgio Moroder e Keith Forsey. Questa portò la Cara alla vittoria del premio Oscar per la Miglior canzone originale nel 1983.
Foto: GettyImages / Harry Langdon
Fonte: TVLine
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