Si è spento l’attore britannico Bernard Hill, all’età di 79 anni. L’annuncio della scomparsa è stato dato dal suo agente Lou Coulson alla BBC, ma le cause del decesso non sono state specificate.

L’interprete aveva recitato in due dei tre film della storia del cinema capaci di ottenere 11 premi Oscar, segnando un record ancora oggi imbattuto per gli Academy Awards, ovvero Titanic e Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re. Nel film di James Cameron del 1997 interpretava il comandante dell’RMS Titanic Edward Smith, tra i personaggi più struggenti e capaci di entrare nel cuore del pubblico tra quelli dell’epocale kolossal mélo sul naufragio del celebre transatlantico; mentre, per la regia di Peter Jackson, aveva vestito i panni di re Théoden nel già citato Il ritorno del re e nel precedente Le due torri. Negli ultimi tempi non si era espresso in maniera lusinghiera sulla nuova serie Amazon de Il signore degli anelli, bollandola come un mero pretesto commerciale. 

Nato a Manchester il 17 dicembre 1944, aveva esordito al cinema nel 1982 in Gandhi (1982) di Richard Attenborough, nel 1982. Tra gli altri film da lui interpretati spiccano Il Bounty (1984), accanto a Anthony Hopkins, Mel Gibson e Liam Neeson, nel quale aveva ottenuto un prestigioso ruolo da co-protagonista a inizio carriera, Il Re Scorpione di Chuck Russell (2002) e Wimbledon di Richard Loncraine (2004).

Tra le sue interpretazioni più apprezzate si ricorda anche quella nel dramma televisivo della BBC Boys from the Blackstuff, dove ha dato vita al personaggio di Yosser Hughes, in lotta contro la disoccupazione a Liverpool. Lo show vinse un BAFTA per la migliore serie drammatica nel 1983 e nel 2000 si classificò al settimo posto nella lista del British Film Institute dei migliori programmi TV mai realizzati.

In carriera era stato diretto anche da Clint Eastwood, nel film Fino a prova contraria (1999), e Mathieu Kassovitz, in Gothika (2003). Fu protagonista di un cameo in Operazione Valchiria (2008) di Bryan Singer, mentre le sue ultima apparizioni cinematografiche accreditate c’è Golden Years – La banda dei pensionati (2016) di John Miller. 

Hill sarebbe dovuto tornare sugli schermi televisivi nella seconda serie di The Responder, un dramma della BBC con Martin Freeman. Lindsay Salt, regista di BBC Drama, gli ha reso omaggio dopo la sua morte ricordandolo così:

“Bernard Hill ha aperto una strada attraverso lo schermo, e la sua lunga carriera piena di ruoli iconici e straordinari è una testimonianza del suo incredibile talento.”

Hill avrebbe dovuto essere presente anche al Comic Con di Liverpool questo sabato, ma, probabilmente per un peggioramento delle sue condizioni di salute, aveva dovuto annullare l’appuntamento nella città inglese all’ultimo minuto.

Dalla moglie Marianne Hill ha avuto un figlio, Gabriel.

Foto: MovieStills

Fonte: BBC

Leggi anche: Il Signore degli Anelli, una star dei film distrugge la nuova serie: «Serve solo a fare soldi»