Burt Reynolds, tra gli ultimi grandi veterani del cinema americano, si è spento all’età di 82 anni a seguito di un arresto cardiaco.

L’attore aveva iniziato la propria carriera nel mondo dello spettacolo alla fine degli anni ’50, recitando in serie tv come Riverboat e Gunsmoke. La fama internazionale, però, arriva con Un tranquillo weekend di paura, film cult di John Boorman uscito nel 1972. A susseguirsi, nel corso degli anni, sono poi diversi altri titoli di successo come Quella sporca ultima meta, La corsa più pazza d’America e Il bandito e la madama.

Nella sua vasta filmografia, un’ulteriore nota di merito va sicuramente a Boogie Nights di P.T. Anderson, con cui vinse il Golden Globe come Miglior Attore Non Protagonista, ricevendo poi una candidatura agli Oscar. Negli ultimi anni invece, oltre ad apparire nella comedy televisiva Hitting the Breaks, il nostro ha partecipato – in veste di doppiatore – alle serie animate Archer e American Dad.

Reynolds, ricordiamo, fa anche parte del cast del nuovo attesissimo film di Quentin Tarantino, Once Upon a Time in Hollywood, ma non è chiaro se abbia fatto in tempo a girare tutte le sue scene.

UPDATE: Once Upon a Time in Hollywood: Burt Reynolds non ci sarà