Ancora lutto nel mondo del cinema: a lasciarci, stavolta, è Abbas Kiarostami, con tutta probabilità l’autore iraniano più premiato e celebrato di questi ultimi decenni, e basti pensare a Il sapore della ciliegia, che nel 1997 vinse l’ambitissima Palma d’oro al Festival di Cannes.

Lo scorso marzo gli fu diagnosticato un tumore gastrointestinale, ed evidentemente, a nulla sono servite le cure a cui si è sottoposto in questi ultimi mesi.

Dal 1970 ad oggi, il cineasta ha realizzato oltre 40 opere tra lungometraggi, corti e documentari. Tra queste, possiamo ricordare diversi acclamati titoli come Close-Up, Il vento ci porterà via, e, per andare a tempi più recenti, Copia conforme e Qualcuno da amare. Il suo ultimo lavoro risale al 2013, anno in cui firmò uno dei segmenti che compongono l’antologico Venice 70: Future Reloaded, commissionato dalla Biennale di Venezia per i 70 anni della Mostra del Cinema.

Foto: Getty Images