La notizia era nell’aria da giorni e persino Papa Francesco aveva chiesto ai fedeli della sua Chiesa di pregare per lui: oggi, 31 dicembre 2022, è morto a 95 anni Joseph Ratzinger, Papa emerito conosciuto col nome di Benedetto XVI.

Il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, ha riferito così la notizia: «È deceduto oggi alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano. Non appena possibile seguiranno ulteriori informazioni». Da lunedì 2 gennaio 2023, il corpo dell’ex Pontefice sarà nella Basilica di San Pietro in Vaticano per l’ultimo saluto dei fedeli.

265esimo Papa della Chiesa Cattolica, la fumata bianca per lui è arrivata il 19 aprile 2005: eminente teologo nato nel 1927 a Marktl, a suo modo ha fatto segnare una pagina di storia del Vaticano annunciando, l’11 febbraio del 2013, la sua volontà di rinunciare al ministero di vescovo di Roma. Dopo le sue dimissioni, è stato eletto come suo successore Jorge Bergoglio, attualmente Papa col nome di Francesco. Da quel momento si è creata una situazione senza precedenti: due Papi hanno convissuto per anni dentro le Mura Vaticane.

Un fatto storico raccontato in questi anni dal film I Due Papi di Fernando Meirelles. Uscito nel 2019, a interpretare Joseph Ratzinger è stato Anthony Hopkins, mentre Jonathan Pryce ha vestito i panni di Bergoglio. Il cuore della storia sono state proprio le conversazioni private tra i due ecclesiastici e la versione romanzata di come si sia arrivati alla dimissioni di Ratzinger e quindi all’elezione dell’attuale Pontefice. Per la loro prova, entrambi gli attori hanno ottenuto candidature agli Oscar, ai Golden Globes, premi BAFTA e molto altro.

Alcuni degli aspetti più controversi della vita e carriera di Ratzinger sono stati esplorati anche in altri film. Nel documentario del 2006 dal titolo Deliver Us from Evil, per esempio, viene mossa un’accusa diretta nei confronti dell’ex Pontefice: «Papa Benedetto XVI fu accusato di favoreggiamento per aver coperto gli abusi sessuali avvenuti negli Stati Uniti. Su richiesta del Vaticano, il presidente Bush garantì al papa l’immunità processuale» veniva detto nel documentario.

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