Si è spento all’età di 89 anni Éric Rohmer, nome d’arte di Jean Marie Maurice Schérer, regista, critico cinematografico francese e uno dei maggiori esponenti della Nouvelle Vague, movimento cinematografico nato sul finire degli anni ‘50. I primi anni della sua carriera sono caratterizzati da numerosi cortometraggi, fino al suo primo lungometraggio del 1959, Il segno del leone, uscito tre anni dopo (con scarso successo) perché non si trovava un distributore. Tra i suoi film più celebri ricordiamo La collezionista (1967), vincitore dell’Orso d’Argento a Berlino, La mia notte con Maud (1969), La Marchesa von… (1976 – Gran premio della giuria a Cannes), Perceval le gallois (1978), Gli amori di Astrea e Celadon (2007), Le notti della luna piena (1984) e Il raggio verde (1986). Questi ultimi due sono stati anche premiati alla Mostra di Venezia. Tra le sue opere cinematografiche, Rohmer è ricordato anche per i cicli di film Sei racconti morali, Commedie e proverbi e Racconti delle quattro stagioni. Nel 2001 il regista ha utilizzato per la prima volta la tecnologia digitale per ambientare La nobildonna e il duca in una serie di dipinti che raffigurano la Parigi d’epoca rivoluzionaria, ricevendo il Leone d’Oro alla Carriera durante la 58esima Mostra del Cinema di Venezia. Una delle sue particolarità era l’uso limitato della colonna sonora, lasciando così spazio alla narrazione e all’esplorazione dei comportamenti umani, come gli incontri sentimentali, il desiderio e gli equivoci amorosi.
© RIPRODUZIONE RISERVATAE’ morto Eric Rohmer
Si è spento alletà di 89 anni Éric Rohmer, regista e critico cinematografico francese