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… E ora parliamo di Kevin

Un film sul difficile rapporto tra una madre e un figlio. Con una straordinaria Tilda Swinton in odore di Oscar

… E ora parliamo di Kevin

Un film sul difficile rapporto tra una madre e un figlio. Con una straordinaria Tilda Swinton in odore di Oscar

E ora parliamo di Kevin è un incrocio tra Elephant e The Omen. E’ la storia di una madre (Tilda Swinton) che deve elaborare i sensi di colpa per aver cresciuto in modo troppo permissivo un figlio che ha finito per compiere una strage a scuola. Il presente della donna, sistematicamente aggredita dai genitori delle vittime e sottoposta a ogni sorta di umiliazione, si alterna alla ricostruzione della vita del ragazzo, a partire dal suo concepimento. Il Kevin del titolo non è un ragazzino che in seguito a un trauma o a un condizionamento finisce sulla cattiva strada, ma la semplice incarnazione del Male. Pur disponendo di un’intelligenza che sfiora il genio, rifiuta di parlare, utilizzare il bagno, mangiare a tavola, e più in generale sottostare alle regole del vivere civile. Un malessere che, quando il ragazzo diventa adolescente, si traduce in una escalation di violenza. Il film è stato presentato all’edizione 2011 del festival di Cannes, suscitando grande clamore.

dal 17 febbraio

(We Need to Talk About Kevin, Gb/Usa 2011)
Regia: Lynne Ramsay
Interpreti: Tilda Swinton, John C. Reilly, Ezra Miller
Trama: Eva ha messo da parte tutte le sue ambizioni professionali per dedicarsi al figlio Kevin. Ma il rapporto con lui si fa sempre più tragico e pericoloso…
Genere: drammatico
Durata: 112′

Da vedere perché: perché si tratta di un film coraggioso, un horror sui generis raccontato come un dramma familiare.

La scheda del film è pubblicata su Best Movie di febbraio a pag. 99

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