«È un faro per tutti noi»: Martin Scorsese rivolge un emozionante ringraziamento personale a Michael J. Fox
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«È un faro per tutti noi»: Martin Scorsese rivolge un emozionante ringraziamento personale a Michael J. Fox

Il leggendario regista ha rotto il silenzio sul grande supporto ricevuto dall'amata star di Ritorno al futuro

«È un faro per tutti noi»: Martin Scorsese rivolge un emozionante ringraziamento personale a Michael J. Fox

Il leggendario regista ha rotto il silenzio sul grande supporto ricevuto dall'amata star di Ritorno al futuro

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Martin Scorsese ha reso omaggio a Michael J. Fox durante la cerimonia degli Spring Moving Image Awards 2023, rivolgendogli parole di grande riconoscenza ed ammirazione attraverso un discorso che non ha mancato di emozionare le personalità presenti.

La star di Ritorno al futuro è stato infatti insignito nella cornice del Museum of the Moving Image con il premio alla carriera per il suo lavoro sullo schermo e per il suo strenuo impegno nel sostenere la ricerca per la cura del morbo di Parkinson. Il leggendario regista di New York, dal canto suo, è stato uno dei primi a prendere la parola per rivolgere importanti parole di apprezzamento verso Fox partendo dal suo talento recitativo:

Negli anni ’80 è stata una cosa davvero incredibile assistere al decollo della carriera di Michael. Quando l’ho visto in quei primi film sono rimasto sbalordito. Vedere Fox per la prima volta sullo schermo è stato come guardare James Cagney in Nemico Pubblico. Michael è una potenza nata per fare film.

Parole alle quali è seguito un emozionante e sentito ringraziamento a titolo personale da parte dello stesso Scorsese, il quale ha rivelato il profondo impatto che la determinazione di Fox ha avuto sulla sua vita:

Prestate attenzione alla quantità di lavoro svolto fin dalla sua diagnosi di Parkinson. È diventato un faro per tante altre persone con il Parkinson, tra cui mia moglie Helen. Michael, il tuo supporto ha significato molto per lei e per me.

Subito dopo le toccanti parole di Martin Scorsese, l’attore ha ritirato il premio alla carriera dalle mano di Davis Guggenheim, regista di Still: A Michael J. Fox Movie, documentario incentrato sulla quotidianità dell’amato attore alle prese con le sfide portate dalla malattia. Fox ha quindi parlato di come sia riuscito a trarre il meglio da una situazione molto difficile:

Mi trasformerò in una zucca tra circa cinque minuti, quindi cercherò di essere breve. Due persone in precedenza mi avevano chiesto di raccontare la storia della mia vita e si sono messe a piangere prima ancora di arrivare a me. E io ero tipo ‘Riprendetevi e ci vediamo dopo’. Ma Davis l’ha capito. Ho così tante grandi cose nella mia vita. Non ho una vita piagnucolosa e triste. Questa cosa che ho fa davvero schifo, ma mi ha messo nella posizione di fare altre cose che hanno una loro efficacia e che forse renderanno le cose migliori. […] Cosa dice la lumaca quando si trova sul dorso della tartaruga? Wiiiii! È tutta una questione di prospettiva.

Still: A Michael J. Fox Movie è disponibile in straming su Apple TV+ dal 12 maggio. L’ultimo lavoro di Martin Scorsese, Killes of the Flower Moon, sarà invece disponibile nelle sale cinematografiche a partire dal 19 ottobre 2023. Il film potrà contare su un cast all-star con nomi del calibro di Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Jesse Plemons, Brendan Fraser e John Lithgow. Nel cast saranno inoltre presenti Lily Gladstone, Tantoo Cardinal, Cara Jade Myers, Janae Collins e Jillian Dion. La durata del film sarà di 3 ore e 26 minuti, appena tre minuti in meno di un’altra seminale opera di Scorsese, The Irishman.

Cosa ne pensate delle parole di Martin Scorsese? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: Andreas Rentz /Mike Coppola / GettyImages

Fonte: Variety

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