Ecco cosa pensava davvero Keanu Reeves di Johnny Depp all’inizio delle loro carriere

I due attori hanno visto le loro rispettive carriere decollare praticamente nello stesso periodo e Depp era stato preso in considerazione anche per il ruolo in assoluto più iconico di Reeves, quello di Neo in Matrix

Luigi Adornato

22/04/2023

Keanu Reeves, lo sappiamo, è da tempo un beniamino del web, e si è fatto apprezzare a più riprese per l’empatia verso i fan, l’umiltà e i gesti di altruismo semplici ma spesso molto significativi.

Tutte caratteristiche che rendono davvero difficile trovare oggigiorno degli haters dell’attore, il quale in passato ebbe anche modo di parlare, con il suo consueto temperamento, di Johnny Depp, spiegando in maniera concisa cosa pensasse di lui e del suo percorso hollywoodiano.

Nei primissimi anni ’90, quando entrambi erano agli esordi, Depp aveva esordito con Cry Baby di John Waters ed Edward mani di forbice di Tim Burton, mentre il 1991 fu letteralmente l’anno di grazia di Reeves che fu lanciato da tre titoli importanti, ovvero Point Break – Punto di rottura, Un mitico viaggio e Belli e dannati, tre film importanti in modo diverso e in grado di far splendere la sua stella nel firmamento hollywoodiano.

All’epoca qualcuno li aveva anche accostati, essendo i due attori praticamente coetanei e avendo visto la propria carriera spiccare il volo di fatto nello stesso periodo. Depp era stato tra l’altro anche considerato per il ruolo di Neo in Matrix e per lo stesso Point Break, oltre che per Dracula di Bram Stoker di Coppola, altro film che poi ha fatto Reeves. In un’intervista del 1991 al magazine britannico Smash Hits, il buon Keanu disse a proposito del collega:

“A Johnny Depp si sono aperte le porte di un altro mondo, è rimasto intrappolato in quella serie televisiva, 21 Jump Street, e la televisione è vista da molte più persone di quante io ne abbia mai sognate. E poi Johnny Depp è più bello di me“.

All’inizio della sua carriera di attore, Depp non aveva molto interesse per il campo della recitazione, lo faceva per mantenersi e il suo sogno primario era quello di diventare un musicista. Attività, quest’ultima, che ha comunque portato avanti anche dopo essere diventato una grande star del cinema. Tuttavia, quando fu scritturato per 21 Jump Street, la sua intera carriera ebbe una svolta significativa che lo portò a diventare un idolo televisivo degli adolescenti alla fine degli anni ’80.

Foto: Getty (Steve Granitz/WireImage; Jason LaVeris/FilmMagic)

Fonte: TheThings