Attrice, regista, produttrice. Elizabeth Banks è riuscita a costruirsi una carriera di tutto rispetto a Hollywood, che negli ultimi anni l’ha vista protagonista della saga di Hunger Games con Jennifer Lawrence e in quella di Pitch Perfect, di cui ha anche diretto il sequel. In una recente intervista a Glamour magazine, ha confessato un aneddoto di un altro celebre franchise finito nel suo curriculum: la trilogia di Spider-Man di Sam Raimi, nella quale la Banks interpretava Betty Brant, segretaria di Jonah Jameson al Daily Bugle, quotidiano per cui Peter Parker lavora come freelance. Il ruolo a cui aspirava, però, era un altro.
«Ho fatto un provino insieme a Tobey Maguire, con cui sono praticamente coetanea, per interpretare Mary Jane, ma mi hanno bocciata dicendomi che ero troppo vecchia». Nel 2001, quando sono iniziate le riprese, la Banks aveva 28 anni, mentre Maguire 16 mesi in meno. Come noto, la produzione ha poi scelto Kirsten Dunst, al tempo (2001) 18enne. Ma nonostante questa delusione, la Banks non ha rimpianti: «Non sono mai stata la preferita di turno, ma sono molto felice poiché lavorerò in questo ambiente ancora per un po’».
Leggi anche: Aspettando Tom Holland: 10 cose che forse non sapevate sullo Spiderman di Sam Raimi
Fonte: Glamour Magazine (via The Guardian)
© RIPRODUZIONE RISERVATA