Ellen Hollman, tra Spartacus Vengeance e True Love: intervista e gallery esclusive
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Ellen Hollman, tra Spartacus Vengeance e True Love: intervista e gallery esclusive

L'attrice americana ci racconta l'esperienza sul set più pulp della TV americana e quella con la troupe italiana dell'atteso psico-thriller

Ellen Hollman, tra Spartacus Vengeance e True Love: intervista e gallery esclusive

L'attrice americana ci racconta l'esperienza sul set più pulp della TV americana e quella con la troupe italiana dell'atteso psico-thriller

Se avete un’agendina cinefila, è il momento per segnarsi un nuovo nome: Ellen Hollman. Bionda statuaria, occhi di ghiaccio e sorriso generoso, si è fatta le ossa sui set di serial molto amati come Lie to me, Weeds e Criminal Minds, e ora è in arrivo con due ruoli che potrebbero dare la sterzata decisiva alla sua carriera. Sarà infatti la protagonista del thriller claustrofobico True Love – una produzione italiana girata negli USA, di cui vi abbiamo presentato poche settimane fa, in anteprima mondiale, il trailer – in cui una coppia di fidanzati viene rapita e rinchiusa in due celle separate, dove vedrà “testati” i propri sentimenti; ed è una dei personaggi fissi della terza stagione di Spartacus (Spartacus: Vengeance), il serial pulp-peplum che in meno di due anni si è guadagnato legioni di fan in tutto il mondo a colpi di sangue e sesso esplicito.
Abbiamo intervistato Ellen e le abbiamo chiesto di parlarci di entrambi i progetti.

TRUE LOVE

Best Movie: Fra i thriller psicologici usciti negli ultimi anni, cosa rende a tuo parere True Love davvero unico?
Ellen Hollman: La cosa interessante è che il film testa i tuoi limiti a tutti i livelli. Fin dove arriveresti per restare leale a quelli che ami?E loro farebbero lo stesso per te? Rispondere a queste domande può essere un’impresa sconvolgente, perché non è affatto detto che la risposta sia in tuo favore. True Love ti obbliga a guardare in uno specchio che altrimenti non guarderesti.

BM: Data la storia (il personaggio di Ellen è rinchiuso per gran parte del film, NdR), deve essere stato un set particolare.
EH: Considerando che ero l’unica americana sul set e che passavo 14 ore rinchiusa da sola, è stato abbastanza surreale! Anche se erano tutti super accomodanti e molto dolci con me.

BM: Il film è molto “intenso”: c’è qualche sequenza che hai trovato particolarmente faticosa?
EH: Per immedesimarmi nel personaggio di Kate e la sua esperienza di privazione del sonno, sono rimasta sveglia per giorni. Il caffè espresso è diventato il mio miglior amico! Il tuo linguaggio corporeo, la tua voce, quando non riposi cambia ogni cosa.  Il risultato è stato scioccante, e la recitazione è andata di sicuro oltre quello che pensavo. È stata una scelta estrema, che forse non rifarei, ma è stato incredibile spingermi al limite finale e vedere il risultato nel girato.

BM: Come è stato lavorare in una produzione italiana?
EH: Torta a colazione, spaghetti a pranzo e quattro ore per cenare: chi non lo amerebbe?! Gli italiani sono gente passionale, ho amato molto lavorare con loro e mi piacerebbe farlo di nuovo.


SPARTACUS: VENGEANCE

BM: Che personaggio interpreti in Spartacus: Vengeance?
EH: Si chiama Saxa ed è una guerriera germanica. È feroce, tenace… Una forza su cui fare affidamento dentro e fuori il campo di battaglia. Spartacus e i suoi compagni la liberano dalla schiavitù e lei si aggiunge alle loro fila nella battaglia contro le legioni romane. In altre parole: è una vera e propria “badass” che non accetta stro**ate da nessuno… (in originale “she’s a total badass that doesn’t take sh*t from anyone”, NdR)

BM: Com’è l’esperienza di far parte di una serie TV di culto come questa?
EH: Una bella sfida, che ho amato e abbracciato in pieno. Tra le giornate di 14 ore di ripresa in Nuova Zelanda e il centro addestramento per gladiatori direi che è stata l’esperienza di una vita!

BM: Eri preoccupata per lo stile della serie prima di iniziare a girare? C’è un sacco di violenza e di scene di nudo…
EH: Come in ogni lavoro, è meglio arrivare sul set ben preparati a quello che ti aspetta: sia che si tratti di saltar giù da una montagna per finire nel bel mezzo di una battaglia, sia che si tratti di “farsi” un compagno gladiatore, devi dare il 100%. Fallo bene o non farlo affatto. (in originale “Go big or go home”, NdR)

BM: Cosa pensi del modo in cui la TV sta cambiando? I serial stanno diventando sempre più espliciti e “forti”.
EH: Spartacus ha davvero alzato il livello della qualità televisiva, in termini cinematografici. Il cast, i costumi, il team di stuntmen vanno oltre tutto quello che si è visto finora, sfidando gli altri a fare altrettanto. Farne parte è pazzesco e non vedo l’ora che i fan mettano sul tavolo le loro impressioni su Saxa.

FOTO: Getty Images (per i posati) – Courtesy of Mercurio Domina (per True Love) – foto di Juliaan Hondius, Shannon Tague, Davide Ghizzoni, Elena Casnati

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