La prima parte della quarta stagione di Emily in Paris è da poco approdata sulla piattaforma Netflix, balzando istantaneamente alla numero uno della classifica delle serie di maggior successo. Ma se la trama dello show – dominata in questi primi episodi ancora dal triangolo che coinvolge la protagonista Lily Collins e i due rivali Gabriel (Lucas Bravo) e Alfie (Lucien Laviscount) – sembra aver stancato una parte dei fan ed è stata oggetto di numerose critiche, quel che certo non sono mai ripetitivi e non mancano mai di stupire sono gli strabilianti look sfoggiati dalla nostra Emily Cooper (e dal resto del cast).

Artefice di tutti i suoi numerosissimi outif, nonché di quelli di tutti gli altri personaggi – compresa l’elegantissima e feroce boss lady di Emily in Paris, Sylvie (Philippine Leroy-Beaulieu) – è sempre l’eclettica e geniale costumista Marilyn Fitoussi, già impegnata sul set della serie cult che ha chiaramente ispirato la nuova produzione Netflix, Sex and the City. Non sarà certo un caso infatti che il creatore di entrambe le serie, Darren Star, abbia voluto ancora la costume designer inizialmente ingaggiata come consulente di Patricia Field nelle prime due stagioni, poi passata al ruolo di prima costume designer a partire dalla terza, che le è valsa la sua prima nomination agli Emmy Awards. Ed è proprio grazie a Marilyn Fitoussi che possiamo addentrarci nei segreti dei look che hanno determinato il successo di Emily in Paris fin dagli esordi.

Il look che certo resterà più impresso per quanto riguarda la prima parte della quarta stagione è senz’ombra di dubbio quello del ballo in maschera, che potete ammirare qui di seguito.

Se state sognando di acquistarlo, si tratta purtroppo di un design esclusivo realizzato da Harris Reed, lo stilista alla guida della storica maison Nina Ricci. La tuta a righe verticali bianche e nere e il cappello a falda larga sono un omaggio a Audrey Hepburn, la star scelta da Fitoussi come principale ispirazione per lo stile di Emily Cooper. In particolare, l’outfit del ballo è un omaggio al suo look in My Fair Lady. Ma questa volta la costume designer è riuscita a mettere a segno un colpo ancora più significativo.

Nella breve anticipazione sulla seconda parte di Emily in Paris 4, in arrivo il prossimo 12 settembre, Lily Collins sfoggia un look da montagna che è la perfetta replica di quello che vediamo indossato tempo fa da Audrey Hepburn nel film Sciarada. E la produzione è riuscita a ottenere gli stessi identici occhiali da sole indossati dalla diva, ora sul volto della nostra Emily, con emozione generale di tutta la troupe. In una recente intervista a Fashionista Marilyn Fitoussi ha poi svelato qual’è il core della sua immagine: il revenge style. Secondo la celebre costume designer, infatti, la protagonista ammira i look della sua capa Sylvie e dell’amica/nemica Camille (Camille Razat) ma vuole batterle sul loro stesso campo da gioco, mescolando il proverbiale french touch con una sua cifra stilistica assolutamente personale.

L’artista ha precisato anche che in questa nuova stagione ha voluto che la protagonista esprimesse una nuova maturità e le sue nuove consapevolezze attraverso abiti e accessori. In realtà crediamo che il look più riuscito sia probabilmente quello delle sequenze iniziali, composto dal coprispalle firmato Jacquemus, la mini tuta in seta mikado con stampa floreale di Lorenzo Serafini per Philosophy e infine una mini tote bag con stampa vichy di Kate Spade. E non sarà forse un caso che i primi due brand risultassero anche tra i preferiti di Chiara Ferragni (prima della tempesta), già che Emily Cooper sembra sempre più professionalmente lanciata come influencer ed esperta di social e marketing.

Marilyn Fitoussi ha anche voluto specificare che i brand da lei scelti comprendono sia grandi firme che designer emergenti. Ma non c’è dubbio che predominino piuttosto i big del lusso e i nomi storici della moda internazionale. Nella quarta stagione possiamo ammirare infatti anche un ardito outfit con maxi pelliccia ecologica di Isabel Marant abbinati agli stivali cuissard in pelle color cuoio di Christian Louboutin. Tra i designer dei décolleté con tacchi vertiginosi sempre molto originali calzati da Emily spiccano poi i brand italiano Sergio Rossi e Miu Miu. E se vi siete invece innamorati del look all yellow del secondo episodio, il giaccone cerato giallo canarino è firmato dal marchio Possery. In più, la grande novità dell’ultima stagione è l’esplicito endorsement per il sito di vendita di abiti e accessori second-hand Vestiaire Collective, dove troverete per altro una selezione di articoli a tema Emily in Paris.

Come faccia Emily Cooper, nonostante la sua buona posizione, a permettersi così tanti capi di abbigliamento, scarpe e borse extra lusso resta comunque un mistero. E probabilmente, il segreto si nasconde sotto la stessa fitta coltre di mistero che avvolgeva Carrie Bradshow (alias Sarah Jessica Parker), pronta in Sex and the City ad acquistare centinaia di scarpe da 400 dollari al paio scrivendo una sola colonnina settimanale su un quotidiano. Ma tra la razionalità e il sogno, il regno dell’audiovisivo preferisce sempre rispondere al secondo!

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