Manca poco e poi anche il pubblico italiano potrà vedere Emma Stone nei panni di una novella “mostra di Frankenstein” dall’altissima libido nel nuovo film di Yorgos Lanthimos, che si è preso la copertina del numero di gennaio 2024 di Best Movie, Povere creature! In arrivo nelle sale tra circa due settimane, la commedia a tinte gotiche potrebbe portare l’attrice al suo secondo Oscar dopo La La Land, per un ruolo nel quale ha dato letteralmente tutta se stessa.
Chi conosce il libro di Alasdair Gray dal quale è tratto il film, sa che il sesso è una componente fondamentale del viaggio di Bella Baxter, una donna riportata in vita dopo la morta da uno scienziato sui generis. Il racconto segue il punto di vista di due medici, mentre Yorgos Lanthimos ha messo lei stessa al centro della storia e seguito il suo percorso alla scoperta del suo corpo, tramite diverse e sempre più spinte imprese sessuali.
Senza voler spoilerare nulla di Povere creature! (del quale potete leggere QUI la nostra recensione da Venezia 80), vi basti sapere che le scene sono molte, anche se, come da cifra stilistica di Yorgos Lanthimos, non è l’aspetto erotico a prevalere, ma quello pratico. Ne ha parlato anche Emma Stone a GamesRadar+, raccontando di essersi sempre sentita a suo agio sul set:
Erano molto confortevoli. Le abbiamo girate in stanze piccole, con poche persone presenti e abbiamo avuto una fantastica coordinatrice dell’intimità, Elle McAlpine. Per certi versi, queste scene sono state più semplici di altre perché molto coreografate e dirette.
Di questa esperienza l’attrice, che per la parte ha appena vinto un Golden Globe come Miglior attrice protagonista in una commedia, ha inoltre sottolineato:
Anche se le persone reagiscono in maniera molto forte a queste scene perché le percepiscono come intense, in realtà sono molto tranquille. Ero molto preparata al fatto che si sarebbero verificate perché mi sembravano del tutto necessarie per il viaggio e la crescita di Bella, sono anche molto distaccate e spesso fanno molto ridere – almeno per me.
L’invito di Emma Stone è quindi a non considerarle voyeuristicamente come scene di sesso pruriginose per il pubblico, ma piuttosto come parte del naturale percorso evolutivo del suo personaggio. Un punto di vista che, sicuramente, darà a Povere creature! una sfumatura molto diversa e tanto, tanto divertimento.
Il film arriva nelle sale il 25 gennaio 2024 e QUI potete recuperare l’ultimo trailer.
Foto: Walt Disney Studios Motion Pictures
Fonte: GamesRadar+
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