Non è un segreto che Euphoria, la seconda serie HBO più guardata dopo Il Trono di Spade, abbia lanciato la carriera di tanti giovani attori che ora sono tra i più richiesti ad Hollywood. Oltre alla già famosa Zendaya, negli ultimi anni tutti hanno imparato a conoscere i nomi di Sydney Sweeney, Jacob Elordi e Colman Domingo, tra gli altri.

Ma non a tutti è andata così bene. Di recente, l’attrice Nika King, che nella serie interpreta Leslie Bennett, madre della protagonista Rue, ha fatto dell’amara ironia sul suo scarso successo, per nulla paragonabile a quello dei colleghi più giovani. Durante un’improvvisazione presso il LA’s Improv Lab, l’attrice e comica americana ha rivelato di non riuscire a pagare l’affitto da molto tempo, in quanto non ha ricevuto nuovi ingaggi nonostante il successo di Euphoria.

«La terza stagione uscirà… ma che ca**o ne so. Non chiedetelo a me! Non ne so nulla – ha esordito King -. Le persone mi dicono: “Ci serve la terza stagione!”. Ma ca**o, a me serve la terza stagione! Non riesco a pagare l’affitto da sei mesi, e nel frattempo Zendaya se ne sta a Parigi alla Fashion Week. St****a, ritorna! Ho bisogno di te!».

Quando il pubblico è scoppiato a ridere, l’attrice ha aggiunto: «No, sono seria. Non ho firmato nessun altro contratto dopo Euphoria. È una follia totale. Pensavo che la mia carriera sarebbe stata in ascesa, pensavo di aver risolto i miei problemi. Ma non funziona così. Ho telefonato a Taraji P. Henson e mi ha risposto: “Abituati”».

Con quest’ultima frase, King si riferisce a un dibattito iniziato dall’attrice de Il colore viola, che ha denunciato le disuguaglianze e ingiustizie subite a Hollywood per via del colore della sua pelle.

Per il momento lo status della terza stagione di Euphoria è ignoto: HBO l’ha confermata tra i suoi piani futuri, ma tra le polemiche, l’addio di Barbie Ferreira (Kat Hernandez) e la tragica scomparsa di Angus Cloud (Fezco “Fez” O’Neill), la lavorazione dei nuovi episodi ha incontrato più di un ostacolo. Nella sua ultima dichiarazione, il creatore Sam Levinson ha descritto la terza stagione come un “film noir”, che, tramite lo sguardo del personaggio di Rue, esplorerà «che cosa vuol dire essere un individuo con dei principi in un mondo corrotto».

Fonte: Buzzfeed