I preoccupanti resoconti sul comportamento privato della star di The Flash Ezra Miller sono diventati nelle ultime ore sempre più pubblici, incluso l’arresto dell’attore per condotta disordinata e molestie. Qualche giorno fa infatti l’attore è stato arrestato – e successivamente rilasciato su cauzione – per aver creato disordini in un bar alla Hawaii e, stando a quanto riportato da Rolling Stone, ai piani alti della Warner Bros e della DC è stato tenuto un incontro urgente per parlare del futuro di Ezra Miller: sul tavolo sarebbe stata posta la sospensione di tutti i futuri progetti che coinvolgono l’interprete di Flash, compreso appunto anche le nuove apparizioni nel DCEU.

Un insider citato dalla fonte avrebbe infatti riferito poi che Ezra Miller, durante le riprese di The Flash, avrebbe avuto «frequenti tracolli». Non avrebbe urlato o «dato di matto», ma la sensazione che viene riportata è quella di un attore in crisi di nervi e sul punto di cedere. Una fonte interna alla major, tuttavia, nelle ultime ore ha provveduto a smentire il report di Rolling Stone, asserendo allo stesso tempo che non ci sarebbe stata nessuna riunione di emergenza sul futuro di Miller.

In un update pubblicato sul sito IGN possiamo infatti leggere: «Aggiornamento: Una fonte dello studio ha smentito il report originale di Rolling Stone, riferendo a IGN che un simile incontro di emergenza non ha avuto luogo e respingendo le affermazioni in quanto esagerazioni». Miller, lo ricordiamo, è apparso nei panni di Flash in Suicide Squad, Batman v Superman: Dawn of Justice, Justice League e attraverso dei camei nella serie tv The Flash di The CW e Peacemaker di HBO Max, oltre a essere il protagonista del film standalone sul personaggio diretto da Andy Muschietti e in arrivo il prossimo anno. 

Oltre al recente arresto del 28 marzo, una coppia avrebbe anche chiesto un ordine restrittivo nei confronti di Ezra Miller, interprete anche di Credence Barebone/Aurelius Silente nella saga di Animali Fantastici del Wizarding World targato Warner Bros.: l’attore sarebbe entrato nella loro camera da letto minacciandolo di seppellirli entrambi, per poi prendere loro passaporto e portafoglio. Sono gli ultimi di una lunga serie di “incidenti” che coinvolgono Miller – tristemente celebre il video che lo vede prendere per il collo una donna – e che potrebbero causargli delle ripercussioni professionali. Al momento la Warner Bros. non pare intenzionata a prendere provvedimenti effettivi, almeno stando all’ultima smentita, e vi terremo aggiornati in caso di ulteriori sviluppi.

Foto: MovieStillsDB

Fonte: IGN

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