Fabbricante di lacrime porta l'Italia nella storia di Netflix: conquistato un incredibile record
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Fabbricante di lacrime porta l’Italia nella storia di Netflix: conquistato un incredibile record

Uscito a inizio aprile, l'adattamento del fenomeno letterario di Erin Doom ha decisamente fatto il giro del mondo

Fabbricante di lacrime porta l’Italia nella storia di Netflix: conquistato un incredibile record

Uscito a inizio aprile, l'adattamento del fenomeno letterario di Erin Doom ha decisamente fatto il giro del mondo

fabbricante di lacrime

Clamoroso traguardo per Fabbricante di lacrime, il film originale Netflix Italia basato sul fenomeno letterario di Erin Doom e arrivato sulla piattaforma a inizio aprile 2024. In poche settimane, il teen drama è riuscito a imporsi all’attenzione non solo nazionale ma anche internazionale.

Nonostante critiche non proprio eccellenti, la storia di Nica e Rigel ha scalato le classifiche dei film più visti su Netflix ed ha raggiunto la prima posizione globale nella categoria dei film non in lingua inglese. Un record nel record, considerando che è la prima volta che l’Italia riesce a conquistare questa posizione – in passato occupata da serie come Squid Game e La casa di carta.

«Vorrei ringraziare i dirigenti di Netflix che ancora una volta hanno creduto in una storia, nata dalla creatività italiana, che è in grado di rivolgersi davvero al pubblico internazionale – ha dichiarato il produttore Iginio Straffi in un comunicato ripreso in queste ore -. Questo successo, che segue altri che avevamo già ottenuto sullo stesso servizio di streaming, è un segnale importante per tutto il cinema italiano e una testimonianza del talento e della bravura di chi lavora in questo settore in questo Paese».

Fabbricante di lacrime è diretto da Alessandro Genovesi e scritto da Eleonora Fiorini, con la quale abbiamo parlato in un’intervista che potete recuperare QUI. È basato sul romanzo omonimo la cui popolarità è esplosa grazie alla comunità dei BookTok: nel 2022 ha venduto oltre 500mila copie ed è risultato il romanzo più venduto in Italia. Il film, prodotto da Colorado Film con un budget di 6.5 milioni di euro, ha come protagonisti gli esordienti Caterina Ferioli e Simone Baldasseroni. Di seguito, potete leggere la sinossi ufficiale: 

Tra le mura del Grave, l’orfanotrofio in cui Nica è cresciuta, si racconta da sempre una leggenda: quella del Fabbricante di Lacrime, un misterioso artigiano, colpevole di aver forgiato tutte le paure e le angosce che abitano il cuore degli uomini. Ma a diciassette anni per Nica è giunto il momento di lasciarsi alle spalle le favole. Il suo sogno più grande, sta per avverarsi: i coniugi Milligan hanno avviato le pratiche per l’adozione e sono pronti a donarle la famiglia che ha sempre desiderato. Nella nuova casa, però, Nica non è da sola. Insieme a lei viene portato via dal Grave anche Rigel, un orfano inquieto e misterioso, l’ultima persona al mondo che Nica desidererebbe come fratello adottivo. Rigel è intelligente, suona il pianoforte come un demone incantatore ed è dotato di una bellezza in grado di ammaliare. Anche se Nica e Rigel sono uniti da un passato comune, la convivenza tra loro sembra impossibile… ma gentilezza e rabbia sono solo due diversi modi di combattere il dolore e saranno destinati a diventare l’una per l’altro proprio quel Fabbricante di Lacrime della leggenda. Al Fabbricante non puoi mentire e loro dovranno trovare il coraggio di accettare quella forza che li attrae che si chiama amore.

Leggi anche: Fabbricante di lacrime, il caso Erin Doom e gli altri autori misteriosi di enorme successo

Foto: Netflix

Fonte: Variety

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