L’apripista è stato il volto e la voce di Gollum ne Il Signore degli Anelli Andy Serkis; da allora la motion capture è diventata componente essenziale per le produzioni cinematografiche, soprattutto per dare vita sul grande schermo ad esseri dotati di caratteristiche antropomorfiche, ma dalla corporatura eccezionale, come il drago Smaug/Benedict Cumberbatch ne Lo Hobbit.
Terry Notary è stuntman e motion capturer di professione ed è grazie a lui se nel prossimo film su I Fantastici Quattro – la cui trama rubata sarebbe stata recentemente confermata – vedremo un Ben Grimm, aka La Cosa, più impressionante e realistico che mai. Notary ha infatti contribuito al reboot Fox/Marvel come consulente, per fornire a Jamie Bell, che interpreterà appunto La Cosa, i migliori suggerimenti per immedesimarsi nel ruolo.
«Avevo già lavorato con Jamie in Tin-Tin, per questo mi hanno chiamato nuovamente, per aiutarlo un po’ con questo nuovo personaggio» ha dichiarato il motion capturer. «Gli ho detto che doveva venire tutto dall’anima: La Cosa è un personaggio poco espressivo, a causa della sua corporatura di roccia, quindi come strumento per comunicare ha solo l’anima e gli occhi. Lo abbiamo costretto ad assumere un’espressione neutra e lo abbiamo appesantito con oggetti che lo facessero calare meglio nella parte. Sapevamo che non sarebbe stato semplice, il suo personaggio è un bambino intrappolato in un corpo di roccia. Come può un ragazzino diventare un uomo? Jamie è davvero talentuoso: ha una fisicità grandiosa e riesce ad articolare le sue emozioni attraverso tutto il corpo».
Fonte: CBM
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