Fantastici 4: il film sarà ambientato nel passato! Un dettaglio del poster svela l'anno preciso [FOTO]
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Fantastici 4: il film sarà ambientato nel passato! Un dettaglio del poster svela l’anno preciso [FOTO]

I Marvel Studios hanno regalato un San Valentino decisamente indimenticabile a fan Marvel e in particolare a quelli dei Fantastici 4

Fantastici 4: il film sarà ambientato nel passato! Un dettaglio del poster svela l’anno preciso [FOTO]

I Marvel Studios hanno regalato un San Valentino decisamente indimenticabile a fan Marvel e in particolare a quelli dei Fantastici 4

Fantastici 4

I Marvel Studios hanno deciso di regalare ai propri fan un San Valentino decisamente scoppiettante, annunciando data d’uscita e primo poster dei Fantastici 4, cinecomic che riporterà sul grande schermo, dieci anni dopo, la squadra di supereroi composta da Mister FantasticDonna Invisibile, la Torcia Umana e La Cosa.

Il ruolo del capo del gruppo Reed Richards, come molti rumor avevano suggerito, è stato affidato a Pedro Pascal, che sarà affiancato da Vanessa Kirby nei panni di Sue Storm, Joseph Quinn come Johnny Storm ed Ebon Moss-Bachrach nel ruolo de La Cosa.

Il poster, a tema San Valentino, ci mostra per la prima volta i protagonisti mentre si rilassano in salotto, con delle atmosfere e delle vibrazioni molto alla WandaVision (ve lo mostravamo QUI). Un dettaglio del poster è però balzato all’attenzione di molti osservatori, ovvero la rivista che la Cosa legge nell’artwork fresco di diffusione: si tratta infatti di un numero della celebre rivista Life del Dicembre 1963, che mostra l’allora presidente degli Stati Uniti Lyndon B. Johnson nella sua scrivania alla Casa Bianca, immortalandone storicamente l’elezione a massima carica politica degli USA. 

Proprio questo easter egg del poster che ci permette dunque di collocare temporalmente il film nell’anno 1963, ovvero subito dopo l’assassinio di John Fitzgerald Kennedy a Dallas del 22 novembre 1963. Democratico del Texas, Johnson nella sua carriera politica fu anche deputato e leader di maggioranza al Senato dal 1955 al 1961 e si rivelò una delle sole 3 persone ad aver ricoperto tutte le 4 cariche federali.

Johnson fu confermato presidente alle presidenziali del 1964, battendo il senatore dell’Arizona Barry Goldwater con una fortissima maggioranza del 61,05% del voto popolare, lavorando molto a riforme sociali e ai diritti civili della popolazione nera (il suo programma passò alla storta col nome di Great Society, in rapporto al miglioramento delle condizioni di vita di milioni di americani poveri). La sua presidenza fu segnata anche da un forte rafforzamento del militarismo in Vietnam e da tumulti sociali che ne indebolirono via via la popolarità presso l’elettorato statunitense.

Trovate di seguito la copertina di Life nella sua versione originale, risalente appunto al 13 dicembre 1963, in cui Johnson appare ritratto con le mani e in particolare le dita a coprire la scrivania della Casa Bianca, come a suggerire implicitamente sicurezza, stabilità e controllo della situazione in un momento estremamente cruciale e di transizione all’interno della storia americana del XX secolo.

Life copertina

Il film, ricordiamo, sarà diretto da Matt Shakman, noto per aver diretto gli episodi della serie WandaVision. Arriverà solo nella Fase 6 del Marvel Cinematic Universe, ma è possibile che si riveli determinante: secondo alcune ipotesi, infatti, il villain finale di Avengers: Secret Wars potrebbe non essere Kang il Conquistatore (specie dopo le ultime novità su Jonathan Majors) ma Doctor Doom, ovvero il Dottor Destino. 

Il film arriverà nelle sale il 25 luglio del 2025.

Foto, Fonte: Marvel Studios, Life
 

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