Di possibili sequel di Fast & Furious 7 si parla da ottobre e, considerato il successo internazionale dell’ultimo capitolo del franchise, in questi giorni nelle sale e campione di record e di incassi in tutto il mondo (la cifra complessiva è già superiore ai 400 milioni di dollari), per molti la saga non può che continuare. Anzi, stando alle parole della produttrice Donna Langley, questo autunno si parlava di tre film a completamento del progetto.
Tuttavia, mentre le voci su ambientazioni e personaggi del prossimo capitolo si fanno più insistenti e incoraggiano il pubblico a proiettare i propri desideri su un seguito, il produttore Neal Moritz frena gli entusiasmi raccontando ai microfoni dell’Hollywood Reporter che, per ora, nessuna mossa è stata fatta: «Inizieremo a parlarne forse tra una settimana, per ora ci stiamo soltanto godendo il successo del capitolo nelle sale».
Il progetto di arrivare a 10 film, intenzione che a ottobre sembrava chiara e definitiva, non è tra i main topic dei produttori: d’altro canto non è stato pensato ancora nè a un regista, nè a uno sceneggiatore per Furious 8. Qual è, dunque, lo stato dei lavori a oggi? Stando a quanto dice The Hollywood Reporter il primo passo è fissare una data, compito della Universal, che probabilmente lo annuncerà al CinemaCon alla fine di Aprile, poi Vin Diesel inizierà a lavorare sulla storia con i produttori e si cercherà un regista (Justin Lin è impegnato in Star Trek 3, ma James Wan sarebbe ancora in gioco).
Quanto al cast, si dovranno valutare gli ingaggi di Dwayne Johnson, e c’è chi pensa che Luke Evans faccia ritorno. Alcune voci vorrebbero poi una partecipazione di Eva Mendes e non si esclude che Paul Walker, ora che suo fatello Cody ha intrapreso la carriera di attore, possa avere un parente nella familia di Toretto e dei suoi. Con ogni probabilità, comunque, prima di ottobre la produzione non partirà.
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Fonte: Collider
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