Festa del cinema di Roma 2017: Bigelow, Linklater e Soderbergh gli assi buttati sul tavolo
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Festa del cinema di Roma 2017: Bigelow, Linklater e Soderbergh gli assi buttati sul tavolo

Da Detroit a Last Flag Flying passando per Spielberg si prospetta un programma molto interessante

Festa del cinema di Roma 2017: Bigelow, Linklater e Soderbergh gli assi buttati sul tavolo

Da Detroit a Last Flag Flying passando per Spielberg si prospetta un programma molto interessante

Il programma della Festa del Cinema di Roma

Si è tenuta oggi la conferenza stampa che ha annunciato il programma ufficiale della Festa del Cinema di Roma 2017, che si terrà nella capitala dal 26 ottobre al 5 novembre 2017. Durante l’incontro è stato anche confermato Antonio Monda alla Direzione Artistica fino al 2020.

Ad inaugurare la 12esima edizione – come già annunciato – sarà Hostiles di Scott Cooper, un western drammatico e non convenzionale con protagonista Christian Bale che esplora, con straordinaria intensità, uno dei temi più frequenti e complessi affrontati dal genere: il rapporto con i nativi americani. Mentre a chiudere la manifestazione sarà The Place di Paolo Genovese, presentato nella sezione Eventi Speciali.

Ecco i titoli in programma:

Selezione Ufficiale

Hostiles di Scott Cooper 

Stronger di David Gordon Green

Last Flag Flying di Richard Linklater

Detroit di Kathryn Bigelow

Logan Lucky di Steven Soderbergh

Borg McEnroe di Janus Metz Pedersen

Maria by Callas di Tom Volf

Mademoiselle Paradis di Barbara Albert

Cuernavaca di Alejandro Andrade

Abracadabra di Pablo Berger

The eternal feminine (Los Adioses) di Natalia Beristain

C’est la vie – Prendila come viene (C’est la vie – Le sense de la fête) di Eric Toledano, Olivier Nakache

Ferrari: Un mito immortale (Ferrari: Race to immortality) di Daryl Goodrich

The movie of my life (O film da minha vida) di Selton Mello

And then there was light (Hikari) di Tatsushi Omori

The Hungry di Bornila Chatterjee

Birds without names (Kanojo ga sono na wo shiranai toritachi) di Kazuya Shiraishi

In blue di Jaap van Heusden

Little crusader (Krizacek) di Václav Kadrnka

Love means zero di Jason Kohn

My son (Mon garçon) di Christian Carion

Mudbound di Dee Rees

Nobody’s watching (Nadie nos mira) di Julia Solomonoff

I, Tonia di Craig Gillespie

A Prayer Before Dawn di Jean-Stephane Sauvaire

The Young Sheperd (Cabros de mierda)

One of these days di Nadim Tabet

The only living boy in New York di Marc Webb

Catch the wind (Prendre le large) di Gaël Morel

Scotty and the secret history of Hollywood di Matt Tyrnauer

Valleys of shadows (Skyggenes Dal) di Jonas Matzow Gulbrandsen

Tormentero di Rubén Imaz

Trouble no more di Jennifer Lebeau

Life and nothing more (La vida y nada màs) di Antonio Méndez Esparza

Who we are now di Matthew Newton

Una questione privata di Paolo e Vittorio Taviani

Eventi Speciali

Spielberg di Susan Lacy

Nysferatu di Andrea Mastrovito

Da’ Wah di Italo Spinelli

The Place di Paolo Genovese 

 

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