Hostiles di Scott Cooper sarà il film di apertura della dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma (26 ottobre – 5 novembre 2017). Lo ha annunciato oggi il direttore artistico Antonio Monda.
Il quartofilm del regista e sceneggiatore statunitense, autore di Crazy Heart, Out of the Furnace e Black Mass, è un western drammatico e non convenzionale che esplora, con straordinaria intensità, uno dei temi più frequenti e complessi affrontati dal genere: il rapporto con i nativi americani. Ambientato nel 1892, Hostiles segue il viaggio di un capitano dell’esercito che scorta un vecchio capo Cheyenne e la sua famiglia fino alla terra natia nel Montana. Nel ruolo dei protagonisti, il premio Oscar Christian Bale (la trilogia del “Cavaliere oscuro”, American Hustle, The Fighter), che torna a lavorare con Cooper dopo la collaborazione in Out of the Furnace, l’attrice britannica Rosamund Pike (Gone Girl, Orgoglio e pregiudizio, La versione di Barney) e Wes Studi (Balla coi lupi, L’ultimo dei Mohicani, Heat – La sfida).
«Sono entusiasta di poter inaugurare la dodicesima edizione della Festa del Cinema con Hostiles – ha detto Antonio Monda – È un western dalla struttura epica, che parla con profondità di temi eterni, quali la violenza, il male che alligna nel cuore dell’uomo, ma anche la libertà e la possibilità di rinascita: un film importante e coraggioso, ispirato alla tradizione cinematografica di John Ford e a quella letteraria di Cormac McCarthy. Potente e commovente, Hostiles è radicato nella migliore tradizione del cinema americano: un viaggio all’interno del cuore selvaggio del grande paese e delle nostre anime, in cerca della redenzione. Magnificamente diretto da Scott Cooper e straordinariamente interpretato da Christian Bale e Rosamund Pike, ha tutte le qualità per diventare un classico del western e del cinema».
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