Al prossimo Festival di Venezia previsto dal 28 agosto al 7 settembre non passeranno solo alcuni dei film più attesi della prossima stagione, ma come di consueto, anche molti capolavori restaurati del passato nella sezione Venezia Classici.
Tra questi, La commare secca e Strategia del ragno di Bernardo Bertolucci, Lo sceicco bianco di Federico Fellini, New York, New York di Martin Scorsese, Out of the Blue di Dennis Hopper e Il grande Gaucho di Jacques Tourneur: tutti titoli pronti a fare la gioia di ogni cinefilo, e che torneranno a illuminare il grande schermo nel corso della Mostra.
A eleggere il Miglior Restauro della sezione sarà una giuria di studenti di cinema, guidata per l’occasione da Costanza Quatriglio, regista di Con il fiato sospeso e Terramatta. Ecco tutti i film della lineup:
THE INCREDIBLE SHRINKING MAN (RADIAZIONI BX: DISTRUZIONE UOMO)
di JACK ARNOLD (USA, 1957, 81’, B/N)
restauro: Universal Pictures
LA COMMARE SECCA
di BERNARDO BERTOLUCCI (Italia, 1962, 92’, B/N)
restauro: CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con RTI-Mediaset
STRATEGIA DEL RAGNO
di BERNARDO BERTOLUCCI (Italia,1970, 110’, Colore)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna e Massimo Sordella in collaborazione con Compass Film
ENSAYO DE UN CRIMEN (ESTASI DI UN DELITTO)
di LUIS BUÑUEL (Messico, 1955, 92’, B/N)
restauro: Cineteca Nacional México in collaborazione con Sindicato de Trajadores de la Producción Cinematográfica
LE PASSAGE DU RHIN (IL PASSAGGIO DEL RENO)
di ANDRÉ CAYATTE (Francia, Germania, Italia, 1960, 125’, B/N)
restauro: Gaumont
MARIA ZEF
di VITTORIO COTTAFAVI (Italia, 1981, 122’, Colore)
restauro: Rai Teche in collaborazione con Cineteca del Friuli, Fuori Orario (Rai3) e Museo Nazionale del Cinema di Torino
CRASH
di DAVID CRONENBERG (Canada, 1996, 100’, Colore)
restauro: Recorded Picture Company e Turbine Media Group (supervisione del restauro di David Cronenberg e del direttore della fotografia Peter Suschitzky)
FRANCISCA
di MANOEL DE OLIVEIRA (Portogallo, 1981, 167’, Colore)
restauro: Cinemateca Portuguesa – Museu do Cinema
KHANEH SIAH AST (LA CASA È NERA)
di FOROUGH FARROKHZAD (Iran, 1962, 21’, B/N)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna e Ecran Noir productions, in collaborazione con Ebrahim Golestan. Con il sostegno di Genoma Films e Mahrokh Eshaghian.
LO SCEICCO BIANCO
di FEDERICO FELLINI (Italia, 1952, 86’, B/N)
restauro: Fondazione Cineteca di Bologna nell’ambito del progetto “Fellini 100” in collaborazione con RTI-Mediaset e Infinity
SODRÁSBAN (NELLA CORRENTE)
di ISTVÁN GAÁL (Ungheria, 1963, 85’, B/N)
restauro: Hungarian National Film Fund – Film Archive
TAPPE-HAYE MARLIK (LE COLLINE DI MARLIK)
di EBRAHIM GOLESTAN (Iran, 1964, 15’, Colore)
restauro: Ecran Noir productions e Fondazione Cineteca di Bologna in collaborazione con Ebrahim Golestan e il National Film Archive of Iran. Con il sostegno di Mahrokh Eshaghian e Genoma Films
LA MUERTE DE UN BURÒCRATA (LA MORTE DI UN BUROCRATE)
di TOMÁS GUTIÉRREZ ALEA (Cuba, 1966, 85’, B/N)
restauro: Academy of Motion Picture Arts and Sciences (Archive) e Cinemateca de Cuba
OUT OF THE BLUE
di DENNIS HOPPER (Canada, USA, 1980, 94’, Colore)
restauro: Discovery Productions (John Alan Simon e Elizabeth Karr)
EXTASE (ESTASI)
di GUSTAV MACHATÝ (Cecoslovacchia, 1932, 87’, B/N)
restauro: Národní filmový archiv (Cineteca di Praga) con il sostegno di Milada Kučerová e Eduard Kučera e la collaborazione di Film Servis Festival Karlovy Vary
MAURI
di MERATA MITA (Nuova Zelanda, 1988, 100’, Colore)
restauro: New Zealand Film Commission
TIRO AL PICCIONE
di GIULIANO MONTALDO (Italia, 1961, 115’, B/N)
restauro: CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Surf Film
NEW YORK, NEW YORK
di MARTIN SCORSESE (USA, 1977, 163’, Colore)
Nuova copia 35mm realizzata da Metro Goldwyn Mayer (MGM), in occasione del 100° anniversario della United Artists
KALINA KRASNAYA (VIBURNO ROSSO)
di VASILIY SHUKSHIN (URSS, 1973, 107’, Colore)
restauro: Mosfilm Cinema Concern (produttore del restauro Karen Shakhnazarov)
WAY OF A GAUCHO (IL GRANDE GAUCHO)
di JACQUES TOURNEUR (USA, 1952, 91’, Colore )
restauro: Twentieth Century Fox e The Film Foundation