Difficile trovare qualcuno che nel 2022 non sappia terminare la frase «Verso l’infinito…», a testimonianza di quanto iconico sia diventato lo space ranger Buzz Lightyear, co-protagonista del franchise di Toy Story. Adesso però si smette di giocare: la storia di Buzz viene raccontata in un film dedicato proprio alle “vere” origini del personaggio.
Come si collega questo film con la saga originale iniziata nel 1995 da John Lasseter? Lightyear non potrebbe andare più alle origini del personaggio: «Ho sempre voluto sapere la backstory dello space ranger, di cosa parlava il film che Andy stava guardando in tv – ha spiegato il regista Angus MacLane nella conferenza stampa di presentazione – Quello che ho deciso di fare è proprio quel film! Quale film ha visto Andy? Un idea semplice venduta così agli Studios».
Il protagonista, quindi, non è il giocattolo doppiato da Tim Allen al fianco di Tom Hanks per ben quattro film di Toy Story, ma il personaggio che ha ispirato la conseguente linea di action figures e tutto il resto del merchandise. Trattandosi quindi di un film dentro un film, per Lightyear trovare l’ispirazione è stato facile: «Adoriamo il sci-fi anni ’80, c’è una tattile sensazione in quei film come Star Wars, sono i film che guardiamo dozzine di volte e ci parlano davvero» ha detto la produttrice Galyn Susman. Lightyear è quindi a suo modo una celebrazione di tutti quei grandi classici cui è ispirato, «ma senza distrarre dalla storia principale – sottolinea il regista – Volevamo catturare il feeling di quei film quando li guardi da bambino, cose come viaggiare su un astronave, in un altro mondo… ma c’è anche una componente emotiva unica nel film».
Il delicato compito di riportare in scena Buzz spetta ora a Chris Evans, indimenticabile volto dell’universo Marvel e qui in viaggio verso altre galassie: «Sono stato contento di esplorare un personaggio che già conosciamo […] Ho adorato Toy Story quando è uscito e ora sono stato contento di sapere che c’è di più di quel mondo». Per l’attore, un altro personaggio fortemente legato ad una frase iconica, dopo “Avengers, assemble!” ora tocca a “Verso l’Infinito… e oltre“, e scegliere per Chris Evans è difficile: «Quella di Toy Story la conoscevo da molto prima, l’altra è arrivata in un capitolo diverso della mia vita. Per quanto sia onorato di far parte di questo mondo, questa frase [di Buzz Lightyear, ndr] appartiene a qualcun altro: ho fatto del mio meglio per onorarla ma è di Tim Allen».
Nella stessa conferenza, il celebre interprete di Captain America non si è tirato indietro quando gli è stato chiesto quale altro classico personaggio Disney vorrebbe interpretare: «Sono sempre stato un fan di Robin Hood, è sagace e ha molto charme, ma non ho quell’accento inglese e non riuscirei mai a farlo». A proposito di accenti, nel cast di Lightyear (QUI il trailer) figura anche un’altra celebre voce Pixar come Peter Sohn, ma anche Taika Waititi. Il regista degli ultimi due film MCU su Thor interpreta qui lo space ranger Mo Morrison e ha potuto vedere da vicino come Disney e Pixar siano sempre «alla ricerca di una storia perfetta, guardo come strutturano i film, l’economia dello storytelling dei film Pixar: riescono a fare la cosa giusta ogni volta. Da filmmaker è fantastico».
Lightyear arriva nelle sale il 15 giugno 2022: nel cast, oltre ai già citati, anche James Brolin nei panni dell’Imperatore Zurg, Peter Sohn in quelli del gatto-robot e supporto emotivo Sox, Uzo Aduba come Alisha Hawthorne – migliore amica di Buzz- e Keke Palmer sarà la nipote di Alisha, Izzy.
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Foto: Joe Maher/Getty Images
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