Si è conclusa la sesta edizione di Filming Italy – Los Angeles con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles che si è tenuto dal 18 marzo fino al 21 marzo 2021 a Los Angeles con modalità al 90% in streaming, in collaborazione con APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e sotto gli auspici dell’Ambasciata d’Italia a Washington e del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles.
Creato e organizzato da Tiziana Rocca, Agnus Dei e Valeria Rumori, Istituto Italiano di Cultura Los Angeles, Filming Italy – Los Angeles oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani e supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti. Il Festival, introdotto dall’Ambasciatore d’Italia a Washington Armando Varricchio e concluso da Silvia Chiave, Console Generale d’Italia a Los Angeles, quest’anno è stato dedicato alla memoria di Lorenzo Soria, ex presidente della HFPA, che ha sempre supportato la manifestazione fin dalla sua prima edizione.
«Sono molto felice dei risultati del Filming Italy Los Angeles di quest’anno, che ha raggiunto dei risultati davvero inaspettati. Possiamo sicuramente affermare che il festival si è distinto per il numero delle masterclass e dei webinar, seguiti dall’Italia e da tantissime località americane, da Los Angeles a San Francisco e New York. Sono stati 5.000 gli spettatori complessivi per circa 3.000 ore di visione, con quasi 61.000 visualizzazioni di pagina in piattaforma. In particolare, abbiamo avuto un ottimo riscontro per Oliver Stone con 6.210 visualizzazioni di pagina e 1.478 visualizzazioni della masterclass su YouTube. La richiesta è stata talmente alta che abbiamo deciso di lasciare la disponibilità dei webinar un giorno in più e poi tutti i materiali saranno comunque disponibili sul sito del Filming Italy fino al 25 marzo, giornata dedicata a Dante, che vedrà coinvolti altri talent in diverse attività. Molte anche le scuole teatrali e cinematografiche che hanno aderito al festival, tanto che la sala virtuale è passata da 1500 a 2000 posti per permettere a tutti gli studenti di partecipare – ha dichiarato Tiziana Rocca, che è anche Direttore artistico del Festival – Quest’anno il Filming Italy Los Angeles è stato scelto dall’Ambasciata d’Italia a Washington tra gli eventi per rientrare nelle celebrazioni per i 160 anni dei rapporti bilaterali tra Italia e Stati Uniti, proprio per il ruolo centrale che il cinema ha avuto, negli anni, nel rafforzare la salda amicizia tra i due Paesi, cosa che mi reso particolarmente onorata. Vorrei rivolgere un sentito ringraziamento a tutti gli artisti, italiani e internazionali, che ci hanno supportato in questa edizione, rendendosi disponibili anche in un periodo complicato come questo e che hanno contribuito alla realizzazione di un evento unico e speciale come questo».
Il protagonista di Black Panther, Winston Duke, ha dichiarato: «Credo che sia un dovere dell’uomo quello di lottare per l’eguaglianza e i pari diritti delle donne. Dobbiamo insegnare ai nostri figli fin da bambini a condividere, a rispettare. Il ruolo della donna è fondamentale e ci dovrebbe essere più inclusione in tutti i ruoli di potere. Per quanto riguarda il futuro del cinema, credo che lo streaming rappresenti il futuro, perché è libertà. Poter vedere quello che vuoi, quando vuoi e dove vuoi… non ha prezzo. Ma il cinema non morirà mai. La magia di quella grande sala buia è unica. Sicuramente il business cambierà, immagino un mondo dopo la pandemia in cui grandi compagnie come Netflix e Amazon saranno sempre più legate e coinvolte con il cinema, sicuramente con maggiori investimenti».
Elena Sofia Ricci ha dichiarato: «La cultura e l’arte sono il nostro petrolio. L’Italia è il paese che detiene il patrimonio artistico più grande del mondo e siamo tra gli ultimi ad investire in cultura e nello spettacolo. E questo poco che viene investito rende circa il 6% del PIL, a parte quest’anno per ovvie ragioni. Il rapporto tra lo spettatore in sala e l’interprete sul palco, quell’osmosi, è qualcosa di unico e irripetibile, penso che avremmo sempre bisogno dello spettacolo dal vivo. Per quanto riguarda il futuro del cinema, penso che la bellezza di entrare in una sala a vedere il film non finirà mai».
Questi tutti gli artisti coinvolti durante il Festival: Oliver Stone, che in diretta dagli States ha tenuto una masterclass in cui ha parlato del suo ultimo libro; Matteo Garrone, che ha ricevuto il Filming Italy Best Movie Award per la regia del film Pinocchio; Edoardo Ponti, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Director per “The Life Ahead”; Gabriele Salvatores, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Documentary per “Fuori era primavera – Viaggio nell’Italia del lockdown”; Tiziano Ferro, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Documentary per “Ferro”; Claudia Gerini, che ha ricevuto il Filming Italy Award e il premio speciale “LAZIO TERRA DI CINEMA” consegnato dal Dott. Albino Ruberti “All’attrice che la Regione Lazio ha scelto per rappresentare l’Italia”.
Tra gli altri nomi coinvolti: Sidney Sibilia insieme a Lucio Pellegrini; Giulio Base; Maria Sole Tognazzi; Paola Cortellesi, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Actress in a Tv Series per “Petra”; Jackie Cruz; John Turturro; Carol Alt; Cecilia Peck, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Woman Power Tv Series per “Seduced: Inside the NXIVM Cult”; i Premi Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, che hanno ricevuto il Filming Italy Los Angeles Achievement Award; Valentina Lodovini, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Actress per “10 giorni con Babbo Natale”; Gianmarco Tognazzi; Jean Sorel; Vincent Spano; Stefania Sandrelli, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Achievement Award; Alice Rohrwacher e JR; e Susanna Nicchiarelli, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Director per “Miss Marx”; Elena Sofia Ricci, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Actress in a Tv Movie per “Rita Levi-Montalcini”; Bella Thorne, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Actress; Giovanni Veronesi, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Best Director per “Tutti per 1 – 1 per tutti”; Margherita Buy, che ha ricevuto il Filming Italy Los Angeles Pomellato Award; Rocco Papaleo; Winston Duke; e Harvey Keitel, presidente onorario del festival.
Si è tenuto anche un panel istituzionale: “Film, fiction e documentari “one off” alla prova dello streaming. Da necessità a virtù: come si è integrata la strategia distributiva nell’era della pandemia e quali le conseguenze sulla creatività e sulla produzione cinematografica”, a cui hanno preso parte Paolo Del Brocco (AD RAI Cinema), Steven Gaydos (Vice President, Executive Editor at Variety), Francesco Bruni (Presidente dell’Associazione 100Autori), Patrick Corcoran (Vice Presidente National Association of Theatre Owners), Giancarlo Leone (Presidente APA), Mario Lorini (Presidente ANEC), Carlo Verdone (Regista), Roberto Stabile (Responsabile delle Relazioni Internazionali ANICA), Piera Detassis (Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello). Durante l’incontro, moderato da Nick Vivarelli di Variety, c’è stato anche un videomessaggio di Nicola Borrelli (Direzione Generale Cinema Audiovisivo – MiBACT).
Carlo Verdone e Margherita Buy hanno ricevuto il premio dell’Istituto di Cultura IIC Los Angeles Creativity Award, riconoscimento all’eccellenza italiana nel mondo in ogni settore creativo. Già assegnato a personalità di rilievo per il cinema – fra gli altri Monica Bellucci, Claudia Cardinale, Gina Lollobrigida, Claudia Gerini, Mario Martone, Gianfranco Rosi, Lina Wertmüller e Gabriele Salvatores – il premio consiste in un’opera originale creata appositamente per l’Istituto dal noto artista e stilista Emilio Cavallini, ispirata al soffitto del Pantheon di Roma.
Altri artisti invece hanno salutato e presentato i propri film al pubblico prima delle proiezioni, tra questi: Serena Rossi, Giampaolo Morelli, Valeria Golino, Giorgio Pasotti, Marco Bocci, Fabio De Luigi, Pietro Castellitto; i fratelli D’Innocenzo, Lillo, Andrea Delogu, Ginevra Elkann, lo scenografo Dimitri Capuani, lo scrittore Stefano Pistolini e Maria Pia Ammirati, Direttore di RAI Fiction, che ha presentato Carosello Carosone, film di apertura del festival. E inoltre: Thierry Frémaux, il Direttore del Festival di Cannes, che per celebrare i 125 anni dalla nascita del Cinema ha introdotto con un video speciale il film Lumière! La scoperta del Cinema; Marco Tardelli, che ha prestato la sua voce per introdurre il docufilm su Paolo Rossi.
Il 25 marzo sarà infatti la giornata ufficiale dedicata a Dante Alighieri in Italia e nel mondo, e verrà presentato il Filming Italy LA: Dante 700: una rassegna che includerà la proiezione del film muto L’inferno di Francesco Bertolini con la Cineteca di Bologna, oltre ad esclusive letture dantesche da parte di ospiti d’eccezione. Tra questi: Danny Huston, William Baldwin, Gina Lollobrigida, Michele Placido, Monica Guerritore, Claudia Gerini, Monica Bellucci e Salvatore Esposito. Le iniziative sono organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles con Agnus Dei Production sotto gli auspici dell’Ambasciata d’Italia a Washington e del Consolato Generale d’Italia di Los Angeles. Filming Italy LA: Dante 700 sarà presentato in collaborazione anche con gli Istituti Italiani di Cultura di Chicago, New York, San Francisco e Washington.
Foto: Daniele Venturelli
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