telegram

Francis Ford Coppola accusato di comportamenti inappropriati: il #MeToo lo colpirà a Cannes?

Il movimento #MoiAussi continua a infiammare il Festival, ed ora è il regista di Megalopolis a finire sotto accusa

Francis Ford Coppola accusato di comportamenti inappropriati: il #MeToo lo colpirà a Cannes?

Il movimento #MoiAussi continua a infiammare il Festival, ed ora è il regista di Megalopolis a finire sotto accusa

Francis Ford Coppola

Il Festival di Cannes 2024 doveva essere solo un momento di gioia per Francis Ford Coppola. Il regista de Il Padrino e Apocalypse Now, a 84 anni torna infatti in concorso sulla croisette con il suo Megalopolis, kolossal che che il maestro sognava di realizzare da trent’anni, e per il quale ha venduto la sua rinomata azienda vinicola, rischiando in prima persona il suo patrimonio pur di portare a termine la produzione. Ma ora, dalle pagine di The Guardian, il movimento #MeToo colpisce proprio il regista, accusato di comportamenti inappropriati sul set.

«Francis Ford Coppola avrebbe invitato diverse comparse femminili a sedere sulle sue ginocchia, e durante una delle sequenze ambientate nel night club, dove alcune comparse recitavano in topless, le avrebbe avvicinate tentando di abbracciarle e baciarle, dichiarando poi che serviva per suggerire loro il giusto mood per la scena.» riporta il quotidiano inglese, secondo le testimonianze anonime da alcuni membri della troupe di Megalopolis.

Darren Demetre, produttore esecutivo del film, ha replicato immediatamente alle accuse, scendendo in campo per difendere il regista, mentre l’ombra sinistra di queste accuse rischia di oscurare la prima mondiale del film con Adam Driver a Cannes 2024. «Conosco Francis e la sua famiglia da oltre 35 anni. Abbiamo girato per due giorni una sequenza in stile Studio 54 e ho semplicemente visto Francis aggirarsi sul set dando degli abbracci gentili e dei baci sulle guance al cast e alle comparse, secondo lo spirito del club che era così importante per questa scena» ha dichiarato il produttore, specificando che non è a conoscenza di alcuna lamentela né alcuna accusa di molestie da parte di chiunque abbia lavorato a questo progetto.

Di certo il movimento #MeToo e la sua costola francese #Moi Aussi continuano a infiammare il Festival di Cannes. Il regista sceglierà quindi di replicare ufficialmente alle accuse? Per essere aggiornati sugli ulteriori sviluppi, continuate a seguirci.

Fonte: Variety

Foto: Stephane Cardinale – Corbis / Getty Images

© RIPRODUZIONE RISERVATA