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Francis Ford Coppola: emergono i video delle presunte molestie sul set di Megalopolis

Il regista 85enne era stato accusato da alcuni membri della troupe subito dopo la presentazione del film all'ultimo Festival di Cannes

Francis Ford Coppola: emergono i video delle presunte molestie sul set di Megalopolis

Il regista 85enne era stato accusato da alcuni membri della troupe subito dopo la presentazione del film all'ultimo Festival di Cannes

Francis Ford Coppola al Festival di Cannes 2024

A distanza di due mesi dall’uscita americana del suo kolossal Megalopolis, emergono nuovi dettagli sui presunti comportamenti inappropriati del regista Francis Ford Coppola, denunciati da alcune testimonianze anonime di membri della troupe subito dopo la presentazione all’ultimo Festival di Cannes.

Variety ha infatti ottenuto e diffuso alcuni video, girati con un cellulare, che sembrerebbero confermare quanto affermato dalle fonti. Nelle riprese [CHE POTETE VEDERE QUI] si vede infatti il regista aggirarsi in una stanza piena di comparse (secondo le fonti, circa 150-200 persone, tra cui molte ragazze seminude poiché la scena in questione era ambientata in un nightclub). Coppola cammina sul set, a tratti cercando di abbracciare o baciare alcune attrici

Si tratterebbe di una scena girata ad Atlanta il 14 febbraio 2023, durante la quale «il regista 85enne avrebbe cercato di baciare e approcciare alcune delle comparse in topless o succintamente vestite, affermando di voler trasmettere il mood della scena». Alcuni membri della troupe hanno lamentato i gesti poco professionali di Coppola, che oltretutto si sarebbe spesso alzato per aggirarsi sul set in maniera molto inusuale, finendo per rallentare o rovinare le riprese con la sua presenza. 

Il produttore esecutivo Darren Demetre ha giustificato così l’accaduto: «Francis si è mosso sul set dando abbracci e baci sulle guance al cast e alle comparse con lo scopo di stabilire lo spirito della scena. È stato il suo modo di ispirare l’atmosfera del nightclub, che rappresentava un momento importante per il film. Non mi sono arrivate lamentele, accuse di molestie o di comportamenti inappropriati durante la lavorazione del progetto».

Le fonti che hanno diffuso le accuse, hanno però osservato come il film fosse autofinanziato e autoprodotto dallo stesso Francis Ford Coppola, cosa che ha fatto sì che non fossero presenti “piani alti” a garantire in caso di situazioni del genere. Per questo, nessuno ha obiettato pubblicamente: «Dato che Coppola lo ha finanziato e non c’era nessun dipartimento delle risorse umane a controllare, con chi potevamo parlare? Dovevamo andare a lamentarci da Coppola stesso?». Sul set di Megalopolis, quel giorno, non erano presenti neanche le due coordinatrici dell’intimità Samantha McDonald e Ashley Anderson. 

A giugno, subito dopo le accuse, il regista aveva affermato: «Mia madre mi ha insegnato che se fai una avance a una donna le stai mancando di rispetto. Non sono una persona che allunga le mani. Sono troppo timido per questo».

Fonte: Variety
Photo by Stephane Cardinale – Corbis/Corbis via Getty Images

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