Continuano a tenere banco i presunti comportamenti scorretti del regista Francis Ford Coppola sul set di Megalopolis. Sin dai giorni del Festival di Cannes, il cineasta è stato accusato online di molestie nei confronti di alcune comparse, e pochi giorni fa sono emersi anche video che dimostrerebbero l’accaduto.

A diffondere i video è stata la testata Variety: ha infatti ottenuto e diffuso alcuni video, girati con un cellulare, che sembrerebbero confermare quanto affermato dalle fonti, perché si vede infatti il regista aggirarsi in una stanza piena di comparse (secondo le fonti, circa 150-200 persone, tra cui molte ragazze seminude poiché la scena in questione era ambientata in un nightclub). Coppola cammina sul set, cercando di abbracciare o baciare alcune attrici.

In sua difesa non è arrivato solo il produttore esecutivo Darren Demetre, secondo cui Francis Ford Coppola si sarebbe «mosso sul set dando abbracci e baci sulle guance al cast e alle comparse con lo scopo di stabilire lo spirito della scena», ma anche una delle presunte “vittime” di questi comportamenti. Deadline ha sferrato infatti un attacco nei confronti della testata sorella, sostenendo che per click abbia condiviso video ingannevoli, riportando invece le parole della comparsa Rayna Menz, presente nel video in questione.

Sul suo profilo Instagram, la donna ha infatti smentito tutto quanto: «Non ha fatto niente per far sentire me o chiunque altro sul set a disagio – ha dichiarato poi a Deadline -. Ho provato disgusto e smarrimento perché si trattava di un set chiuso. Che qualcuno abbia fatto quel video è ridicolo e poco professionale. È imbarazzante perché lui [Coppola, ndr] ha parlato solo di quanto meravigliosa fosse la moglie. Era sul set con noi, la maggior parte dei giorni. Mi è sembrato schifoso, vedere quel video e il modo in cui hanno cercato di veicolare il messaggio».

Nessuna molesta sul set di Megalopolis, quindi: «Sono stata anzi io a chiedergli di ballare, di fronte a tutti quanti. Per questo è divertente che questa storia sia venuta fuori. Mi ha anche detto qualcosa del genere: ‘Sono un gentiluomo, non direi mai di no ad una signora’. E abbiamo ballato un valzer». La Menz difende a spada tratta Francis Ford Coppola, definendolo una persona professionale, un «dolce nonno italiano che correva su e giù per il set, era molto divertente, una persona gentile e generosa».

Le accuse nei suoi confronti sono quindi prive di fondamento? Non è raro che in questi anni certi tipi di storie si siano risolte con un nulla di fatto, specie quando si muovono solo nel terreno dei social, dove molti sono pronti a insorgere e chiedere la “cancellazione” di una star in base a un dito puntato e ad accuse non comprovate. Sembra essere il caso di Coppola…

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Foto: Stephane Cardinale – Corbis / Getty Images

Fonte: Deadline