Quella tra Monica e Chandler, interpretati rispettivamente da Courteney Cox e dal compianto Matthew Perry, è di certo una delle coppie più apprezzate dai fan della sitcom statunitense Friends. Tra i due personaggi c’è un interesse on and off fin dagli esordi, e tra alti e bassi il rapporto si concretizza finalmente nella quarta stagione, concludendosi infine con il matrimonio e con l’adozione di due gemelli.
Ma se vi dicessimo che la storyline di Monica ha rischiato di prendere una piega ben diversa? Al suo debutto nell’episodio pilota, infatti, il personaggio suscitò non poche controversie, che si tradussero in una discutibile mossa da parte del network di coinvolgere il pubblico nello sviluppo della sua storia.
I co-creatori di Friends David Crane e Marta Kauffman hanno infatti rivelato di aver dovuto combattere contro il network NBC per mantenere un aspetto della storia di Monica che i dirigenti ritenevano “scomodo”. Si tratta del momento in cui la donna finisce a letto con uno sconosciuto al primo appuntamento: «Il tizio che doveva supervisionarci disse: “Al pubblico non piacerà Monica, perché va a letto con un uomo al primo appuntamento”. Noi abbiamo ribadito che, al contrario, la cosa l’avrebbe resa più umana e vicina agli spettatori», ha raccontato Crane.
Il network avrebbe quindi deciso di chiedere direttamente alla fonte, con una mossa che oggi sicuramente farebbe parlare di sé, e non in positivo. Si decise infatti di distribuire al pubblico della sitcom un questionario che recitava: «Se Monica fa sesso con un uomo al primo appuntamento, per te è A) una tr**a, o B) una sgual***na?». Il responso, fortunatamente, ha dato ragione a Crane e Kauffman: sembra, infatti, che la maggioranza dei fan presenti quel giorno abbia rifiutato entrambe le opzioni, scrivendo invece la risposta: «È ok, non c’è nessun problema».
Tutto è bene quel che finisce bene, insomma: da quel momento in poi, il personaggio fu sviluppato liberamente dai creatori di Friends, con la ritrovata fiducia del network, diventando la Monica che conosciamo oggi. E voi conoscevate questo aneddoto?
Fonte: CBR
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