Abbiamo parlato qui dell’incidente (o mossa di mercato) accaduto un mese fa alla CBS subito dopo il rilascio del trailer del prossimo hero drama Supergirl: l’intero primo episodio è stato rilasciato online con sei mesi di anticipo.

Ovviamente i fan, già trepidanti, non hanno potuto fare a meno di anticiparsi il pilot. Fin qui tutto liscio, se non fosse che i curiosi spettatori hanno iniziato a muovere molte critiche allo show, in modo particolare al costume da Supergirl indossato da Melissa Benoist.

In molti dubitano della riuscita dello show di Greg Berlanti, Ali Adler, Andrew Kreisberg e Sarah Schechter. A calmare le acque però ci pensa Geoff Johns, Chief Creative Officer della DC Comics Entertainment, che durante un evento a Los Angeles parla a IGN di Supergirl: «Tutti meritano di avere una reazione, ma alla fine, io credo nel pilot, credo nello show. Quando la gente vedrà il pilot rimarrà senza parole. La prima volta che videro Grant (Gustin aka The Flash), la gente era tutta “Ma quello non è Flash” e ora sono “Oh mio Dio, lui è Flash!”. Sono così orgoglioso di quello show, Flash è sempre stato il mio personaggio preferito durante l’adolescenza, e vederlo realizzato e amato dal pubblico mi rende davvero orgoglioso. […] Abbiamo dei grandi piani anche per Supergirl, sono sicuro capiterà lo stesso».

Continua elogiando la nuova serie CBS: «Penso che la cosa grandiosa di Supergirl e che mi rende così orgoglioso sia il fatto che stiamo lavorando per legare il personaggio e la mitologia di Superman in un modo forte, accessibile e penso lo faremo con gli stessi toni e spirito che abbiamo utilizzato in The Flash. E Melissa Benoist è una straordinaria Supergirl e Kara Danvers. Sono eccitatissimo all’idea che la gente lo veda! Devo dire che sono eccitato particolarmente all’idea che le ragazze lo vedano. Ho due nipotine di sette e otto anni e vedranno lo show insieme a mio fratello e alla loro mamma e penso lo adoreranno! Sono davvero contento che abbiamo una super eroina così forte e iconica. Stiamo lavorando tantissimo per creare uno show con al centro un’eroina donna. È veramente una serie molto importante per noi».

Cosa possiamo aggiungere a parole così sincere? Speriamo siano vere e che lo show non deluda le nostre aspettative. Il pilot è stato solo un assaggio in fin dei conti.

E voi che ne pensate?

Fonte: IGN via CBM