Dopo aver presentato nei giorni scorsi la miniserie Disclaimer, diretta da Alfonso Cuarón, Apple porta oggi Fuori Concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il film Wolfs, scritto e diretto da Jon Watts e prodotto e interpretato da George Clooney e Brad Pitt.

Nel film, i due interpretano due fixer, due “risolutori di problemi” (proprio come il Mr. Wolf di Pulp Fiction), che vengono chiamati da due clienti diversi a risolvere una situazione potenzialmente pericolosa in una stanza d’albergo, dove una donna potente (interpretata da Amy Ryan) è alle prese con il cadavere di un giovane ragazzo.

Clooney e Pitt, grandi amici anche lontani dal set, non lavoravano fianco a fianco dai tempi di Burn After Reading dei fratelli Coen, uscito nel 2008. «L’ordine restrittivo è scaduto e abbiamo pensato che fosse giunto il momento di tornare a lavorare insieme – ha scherzato Clooney -. In quel film, colpivo Brad in faccia e, guarda caso, torno a farlo anche in questo film. Mi è sembrato giusto ripetere quella piacevole esperienza».

Gli attori presenti in conferenza stampa (oltre ai due protagonisti, anche Amy Ryan e il giovane Austin Abrams) hanno lodato il lavoro di Jon Watts, sia sul set che come autore della sceneggiatura: «Naturalmente, l’idea di tornare a lavorare con George era parte integrante del mio interesse verso il progetto, ma è stato tutto possibile grazie al modo convincente con il quale Jon mi ha ‘venduto’ il film – ha detto Pitt -. Grazie alla sua visione decisa e lucida, la produzione è stata veloce ed è proceduta senza intoppi, non è stato uno di quei progetti che abbiamo dovuto riscrivere più e più volte perdendo mesi o anni per trovare la quadra».

Da sx a dx: Jon Watts, Brad Pitt, Austin Abrams, Amy Ryan e George Clooney. Foto: Daniele Venturelli/WireImage

L’esperienza è stata così positiva che è già confermata la produzione di un sequel. «Non ci abbiamo pensato due volte – ha continuato Clooney -, l‘esperienza sul set è stata troppo divertente per non ripeterla. Io e Brad ci siamo divertiti un mondo a cercare un equilibrio tra i caratteri dei nostri personaggi, così simili ma anche così diversi, e a trovare la chimica perfetta tra noi due per dare loro vita sullo schermo. Ci conosciamo bene, nel corso delle nostre lunghe carriere abbiamo lavorato spesso insieme e, per questo, tutto è nato in maniera molto naturale».

Inizialmente, Wolfs sarebbe dovuto uscire nelle sale di tutto il mondo con una tradizionale distribuzione cinematografica, ma negli ultimi mesi Apple ha rivisto la sua strategia e ha optato per una limited release negli Stati Uniti prima del debutto su Apple TV+ il prossimo 27 Settembre. Ma Clooney, anche in veste di produttore del film, ha minimizzato la cosa: «Stiamo vivendo un momento ricchissimo per le produzioni audiovisive. Quando ero giovane, in TV venivano trasmesse qualcosa come sessantaquattro serie televisive, e l’unico modo che avevi per sapere se avevi ancora un lavoro, era guardare i dati degli ascolti il lunedì mattina sul giornale – ha detto Clooney -. Adesso, grazie allo streaming, abbiamo più di settecento produzioni, tra film e serie televisive, attive nello stesso momento».

La grande star ha concluso così:«C’è tanto lavoro per noi attori e per tutti i professionisti del mondo dell’intrattenimento. Questo ci fa capire quanto abbiamo bisogno dello streaming, senza però dimenticare i distributori e il valore del mercato delle sale cinematografiche. Il COVID ha accelerato un processo evolutivo del nostro mondo che ancora non ha trovato la sua quadra. A volte, come in questo caso, ci sono degli incidenti di percorso, ma non dobbiamo drammatizzare. Sono sicuro che, nei prossimi anni, troveremo la formula più adatta per tutti».

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