George R.R. Martin, autore della saga Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, ha condiviso sul suo blog personale un nuovo post in cui riflette sull’anno appena trascorso e sul tema della tossicità dei fan e dei social media.
Lo scrittore è da tempo bersaglio degli attacchi degli haters a causa della lunga attesa per l’uscita del nuovo capitolo della serie fantasy, che si intitolerà The Winds of Winter e che è in lavorazione ormai da molti anni. Ma il suo discorso va ben oltre le critiche ricevute e si estende a un atteggiamento generale degli utenti del web.
«Il 2023 è stato un incubo per il mondo, per la nazione e per me, sia professionalmente che personalmente – ha scritto Martin. – Ho cercato di trovare distrazioni dove ho potuto. Nei libri, nei film e nelle serie Tv… ma anche lì, la tossicità è in crescita».
Ha poi proseguito: «Una volta era divertente parlare dei nostri libri e film preferiti, e avere accesi dibattiti con i fan che vedevano le cose diversamente. Ma in questa epoca dei social media non è più sufficiente dire: “Non mi è piaciuto questo libro o questo film, ed ecco perché”. Adesso i social sono pieni di anti-fan che preferiscono parlare delle cose che odiano, piuttosto che di quelle che amano, e si deliziano a ballare sulla tomba di coloro che hanno fatto un film che è andato male… È veramente triste».
Solo lo scorso ottobre George R.R. Martin ha messo a tacere i fan che chiedevano con insistenza la pubblicazione del libro, ammettendo il suo notevole ritardo: «Ci sto lavorando, sono in ritardo di 12 anni con The Winds of Winter e lo sappiamo tutti. Ma quando sarà pronto lo pubblicherò, non dovete tormentarmi con questa cosa». Nel frattempo, è coinvolto nella lavorazione di nuovi spin-off dalla serie Tv Il trono di spade. La nuova stagione di House of the Dragon andrà in onda nell’estate 2024, e sono in lavorazione altri show ambientati nell’universo di Westeros.
Voi che ne pensate? Siete d’accordo con la visione di George R.R. Martin dei social media?
Fonte: Variety
Foto: Jeff Kravitz/FilmMagic for HBO