Claudio Gubitosi, “padre” del festival prima che direttore, ha presentato l’edizione di Giffoni 2020, il primo grande evento a ripartire dopo il lockdown. Quella di quest’anno sarebbe dovuta essere un’edizione speciale, in occasione dei 50 anni del Giffoni Film Festival, è a quanto pare lo sarà davvero, anche se in forma diversa da come pensata inizialmente. 

Si riparte da zero con Giffoni 2020, che si trasforma, dalla piazza dell’accoglienza che registrava ogni giorno un’affluenza da 35 mila persone a luogo delle opportunità, per ritrovare nuova luce e speranza dopo un grande crisi come quella della pandemia da Coronavirus.

Grandi anteprime, incontri, masterclass, nulla mancherà quest’anno anche se con tempi molto più dilatati e mantenendo rigorosamente i protocolli di sicurezza.  

Le nuove date

Cambia il calendario e cambia la modalità di fruizione del festival, ma il Giffoni Film Festival non modifica la sua anima di evento giovane pensato per i ragazzi e bambini e da loro vissuto in prima persona.

Il Giffoni 2020 si terrà quest’anno non più a luglio ma in quattro momenti dilatati in cinque mesi, che ci accompagneranno fino a Natale. I primi due appuntamenti si svolgeranno nel mese di agosto con queste modalità:

• dal 18 al 22 agosto per i Giffoners 16+ e 18+. Presenti 305 giurati di persona, selezionati a sorteggio tra i ragazzi campani entro i 50 km dalla cittadina, mentre gli altri 1330 giurati si collegheranno da remoto dalle ambasciate create ad hoc nei vari paesi.
• dal 25 al 29 agosto toccherà invece ai Giffoners 13+. Anche in questo caso ad essere presenti saranno 305 giurati rigorosamente provenienti dalla Campania mentre gli altri 1100 si collegheranno dal resto dell’Italia e del mondo attraverso gli hub.

Il terzo appuntamento si svolgerà in autunno, tra settembre a novembre, è sarà un evento riservato alle Università italiane, agli hub europei, alle nuove masterclass, al tour in Italia per il cinquantennale, ai progetti di innovazione. Non mancheranno anche le Web Masterclass attraverso il confronto con artisti medici e professionisti di vari settori che racconteranno le loro esperienze con il Covid-19. In produzione anche il lungometraggio Giffoni50 il film, che racconterà la storia dei cinquant’anni del festival attraverso un graphic novel scritto da Tito Faraci.

I più piccoli invece saranno i protagonisti delle date di dicembre:

• dal 26 al 30 dicembre i protagonisti saranno i più piccoli (3+, 6+, 10+) e dovrebbe essere garantita la presenza di 1500 bambini a Giffoni.

Gli ospiti italiani e stranieri

Già garantita la presenza di tanti ospiti italiani come Raoul Bova, Sergio Castellitto, Benedetta Porcaroli, Valentina Bellè, Lorenzo Zurzolo, Giampiero De Concilio, Francesco Serpico, Massimiliano Caiazzo ed Erri De Luca, ma ci saranno interventi e video messaggi anche da tanti ospiti internazionali. 5 le grandi star che incontreranno, anche se a distanza, i ragazzi di Giffoni 2020.

I luoghi e i film

Le anteprime dei film, di cui ancora non sono stati presentati titoli ma che riguarderanno grandi film in arrivo nei prossimi mesi oltre che titoli già presentati in streaming, si svolgeranno sia nelle sale al chiuso garantendo le misure di sicurezza e il distanziamento, sia in una grande arena all’aperto che permetterà la presenza (solo su registrazione) di 300/400 spettatori in questo periodo contingentato ma che potrà ospitare un giorno fino a 5000 persone.

Le misure di sicurezza e la app

Tante le misure di sicurezza che il Festival sta prendendo per garantire la salute di tutti i presenti. Tra queste la poltrona personalizzata (ogni giffoner avrà il suo posto per tutto il tempo dell’evento), l’utilizzo delle mascherine, la distanza (per garantirà è in preparazione una app che permetterà ai più diligenti di guadagnare punti che poi si trasformeranno in premi; i primi 30 verrà regalato un soggiorno in Campania insieme a tutta la famiglia).