telegram

Giorgia cosplay ci porta alla scoperta dei Pop-Up Café

Sarà un amore strano questo qua... Alla scoperta dei Pop-Up cafè per i 40 anni di Lamù

Giorgia cosplay ci porta alla scoperta dei Pop-Up Café

Sarà un amore strano questo qua... Alla scoperta dei Pop-Up cafè per i 40 anni di Lamù

Nella terra del Sol levante, patria della bellezza effimera dei sakura, i ciliegi in fiore, e delle idol che cavalcano il successo per poco più di una stagione, anche i caffè e gli store dedicati agli anime appaiono e scompaiono alla velocità della luce. Spesso la loro apertura viene comunicata con pochissimo margine di preavviso, così per chi fosse interessato a organizzare la propria visita anche in base a queste mariane apparizioni, la questione si fa davvero ardua. Ma per celebrare degnamente i 40 anni dell’uscita del manga della sexy aliena dal bikini tigrato, partorita dalla fervida mente della principessa dei manga Rumiko Takahashi, in Giappone hanno fatto le cose in grande.

Del resto la serie di Urusei Yatsura, da noi ribattezzata Lamù la ragazza dello spazio, è amatissima non solo in patria ma per tutto l’orbe terracqueo. Per il lancio di questa nuova catena temporanea di bar-ristoranti è stato elaborato un logo che celebra perfettamente lo stile disco-fantascienza del manga che debuttò nel 1978.

Come già accaduto per gli analoghi cafè dedicati a Ranma 1/2, sempre della sensei Takahashi, a ospitare questa iniziativa sono locali siti all’interno dei ristoranti Parco’s The Guest. Oltre a immergervi, grazie a decorazioni ad hoc, nello spensierato mondo di Lamù e soci, potrete gustare piatti, dessert e drink rigorosamente tematizzati. Qualche esempio? La pasta verde “Boy meets pasta” (che fa il verso all’ultimo film della serie Boy Meets Girl), o il coreografico dolce “Ten’s Flame Charred Frech Toast”, una sorta di mix tra cioccolato e fragola, presentato con uno “scusa” scritto a mano dalla calligrafia infantile del piccolo alieno Ten. Oppure il pancake ripieno di crema alla ciliegia con la faccia del monaco Sakuranbo, il cui nome, vi ricordo, significa proprio “pianta di ciliegio” e ancora il gelato a forma di polpo, effige della famiglia del ricco e claustrofobico Shutaro Mendo.

Tra i drink sembra andare per la maggiore il “Lum’s Electrifying Smoothie” al mango e mela verde, che grazie all’aggiunta di caramelle frizzanti evoca al palato quella sensazione di frizzìo della scossa elettrica. E per finire una ricca galleria di latte art tra cui poter scegliere il cappuccino con il volto del vostro personaggio preferito!

Elemento collezionistico da non sottovalutare è che all’interno di questi pop-up cafè si trovano anche dei mini store che vendono merchandise esclusivo a tiratura ultra limitata, destinato a rivalutarsi nel tempo e reperibile dopo gli eventi a prezzi da vero strozzinaggio. E così ecco una serie di charms a forma di stella dalle tinte pastello con l’effige dei vari protagonisti del manga, e ancora orecchini, fiocchi, t-shirt, tazze, adesivi, cuscini, borse, caramelle e tantissimo altro ancora: possiamo tranquillamente dire che in questi mesi il Giappone stia subendo una pacifica invasione aliena tigrata.

Ma l’oggetto del desiderio più ambito da ogni Lum fan è sicuramente l’insegna luminosa al neon con la sagoma della graziosa ragazza e la scritta della serie in caratteri giapponesi; di grandi dimensioni, può essere prenotata on line e acquistata direttamente nei vari Parco, alla modica cifra di 1.300€ tasse incluse, s’intende. Ecco quindi per i più curiosi le date e le città che hanno ospitato e ospiteranno questi deliziosi cafè brandizzati Lum (sempre nei rispettivi ristoranti Parco):

  • Tokyo Ikebukuro Parco: (fino al 31 marzo)
  • Nagoya Parco (fino al 31 marzo)
  • Osaka Shinsaibashi Parco (30 marzo – 28 maggio)

Che aspettate a preparare le valigie per la stella Uru?

© RIPRODUZIONE RISERVATA