Torniamo a parlare di uno dei miti assoluti di Hollywood, Steve McQueen. E per un motivo purtroppo non strettamente legato ai suoi film o alle sue gesta nel mondo del motorsport, anche se stavolta i motori c’entrano eccome.

Gli eredi della star, scomparsa nel 1980, hanno infatti pensato bene di far causa alla Ferrari. Il motivo del contenzioso sarebbe una Ferrari California T realizzata per i 70 anni dalla fondazione della casa di Maranello e che sarebbe stata presentata ad un salone internazionale nel 2016 con il nome di Ferrari California T The Steve McQueen. La vettura è stata realizzata con una livrea speciale di color marrone e interni in pelle color cammello, direttamente ispirata alla Ferrari 250 GT Berlinetta che la moglie di McQueen aveva regalato all’attore nel 1963.

La denuncia, depositata dal figlio Chadwick McQueen e dalla nipote Molly McQueen presso la Corte Suprema di Los Angeles, recita testualmente rispetto all’auto: «crea la falsa percezione che l’auto sia stata autorizzata dalla famiglia e che il suo design e i suoi dettagli la rendano un’autentica vettura “McQueen”, meritevole del prezzo e del valore che deriva dalle auto e dai prodotti McQueen con licenza autentici».

La Ferrari per rimediare, avrebbe cambiato il nome del modello in The Actor, ma pare non sia bastato per accontentare gli eredi, che invece chiedono 1 milione di dollari a compensazione del danno subito, e 2 milioni di dollari per violazione di copyright. 

Fonte Automoto.it

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