Gli occhiali 3D sono pericolosi, fanno male agli occhi e una delle quattro ditte che li produce usa materiali non a norma. È questo in sintesi il contenuto dell’esposto del Codacons che ha spinto la Procura di Roma ad aprire un’inchiesta. Sotto i riflettori della magistratura romana è finita un’impresa giapponese, una delle quattro che produce gli occhiali 3D, ma non si tratterebbe della Sony, come specificato dagli inquirenti. Sembra infatti che questi occhialini siano privi di marcatura che ne garantisca l’origine e la qualità dei materiali e che gli stessi non vengano sterilizzati nonostante siano usati almeno 3 volte  al giorno. Per questo Codacons ha denunciato la situazione e chiesto alla Procura il sequestro degli occhiali 3D. Secondo indiscrezioni gli effetti nocivi sarebbero inconfutabili ed è stato portato come esempio il caso di una bimba di 3 anni che nel 2010 dopo una proiezione riportò una fortissima infiammazione all’occhio sinistro.

Fonte: La Repubblica