«Gli sfiorati possono attraversare delle cose meravigliose o anche cose terribili, cose che magari gli altri nemmeno vedono. Sono quelli che sembrano sempre lontani, distratti… Sai quando sei davanti a qualcuno e ti domandi: “Ma mi starà ascoltando? Ma mi ama? Ma ha capito?”. Ecco, probabilmente quando non hai una risposta a tutte queste domande, probabilmente sei davanti a uno sfiorato». Come Méte (Andrea Bosca) e Belinda (Miriam Giovanelli), due giovani costretti a condividere la stessa casa durante la settimana che precede il matrimonio dei loro genitori. Sono loro i protagonisti de Gli sfiorati di Matteo Rovere (Un gioco da ragazze), basato sull’omonimo romanzo di Sandro Veronesi. Una commedia corale, che riflette con il sorriso sulla precarietà e la confusione tipiche del nostro tempo, di una generazione sempre alla ricerca dei propri sogni che non riesce mai ad afferrare davvero, sullo sfondo di una Roma inedita e caotica. Per il suo secondo lungometraggio, Rovere sfodera un ricco cast di star nostrane come Asia Argento e Claudio Santamaria, che danno luce ai ruoli secondari.
dal 2 marzo
(Italia 2012)
Regia: Matteo Rovere
Interpreti: Andrea Bosca, Miriam Giovanelli, Asia Argento
Trama: Due sconosciuti devono convivere nella stessa casa la settimana che precede il matrimonio dei genitori.
Genere: commedia
Durata: 111′
Da vedere perché: per riflettere e sorridere sulla confusione dei giorni nostri insieme a un cast di stelle e stelline nostrane.
La scheda del film è pubblicata su Best Movie di marzo a pag. 96
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