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Gravi accuse contro Dwayne Johnson: rischia una causa per il rapimento di una donna e i suoi figli

Il caso è a dir poco incredibile: un'ex atleta della WWE chiede 3 miliardi di dollari di risarcimento e accusa la star e altre grosse personalità come Michael Jordan e Eminem

Gravi accuse contro Dwayne Johnson: rischia una causa per il rapimento di una donna e i suoi figli

Il caso è a dir poco incredibile: un'ex atleta della WWE chiede 3 miliardi di dollari di risarcimento e accusa la star e altre grosse personalità come Michael Jordan e Eminem

dwayne johnson

Dwayne Johnson e altri grandi vip del mondo dello sport e dello spettacolo sono finiti al centro di un contenzioso legale, incredibile per molti versi: l’ex wrestler e oggi attore di fama mondiale è stato infatti accusato di aver cospirato il rapimento di una donna e i suoi figli nel 2008.

A muovere queste accuse è Trenesha Biggers, a sua volta ex volto della TNA e WWE sotto il nome di Rhaka Khan. Secondo quanto riferito dalle fonti estere, la Biggers ha puntato il dito contro diversi vip, incluso Johnson: lui e l’ex moglie, Dany Garcia, avrebbero pianificato di rapire lei e i figli quindici anni anni fa. Avrebbero ideato un piano per mandare 3 persone a prelevarla da casa sua, a Tampa (Florida), per poi farla portare in una stanza d’hotel a Miami.

Qui, secondo ricostruzioni poco chiare anche dai documenti che circolano in rete, avrebbe riferito di essere stata abusata fisicamente e mentalmente. Accuse gravissime, per le quali in questi giorni sarebbe stata depositata ufficialmente una querela in tribunale. Nella possibile causa sarebbero coinvolti vari imputati dai nomi altisonanti: Chris Benoit, Eminem, Naomi Campbell, Michael Jordan sono i vip presenti in una lista con centinaia di nomi che include anche la Bank of America, la compagnia telefonica Verizon, l’FBI, lo Stato del Texas, il dipartimento di polizia di Las Cruces e via così per circa 23 pagine di nomi.

Secondo quanto riportato, la Biggers – ex di Kurt Angle e a sua volta ricercata in Texas per reati relativi alla custodia dei minori – starebbe intentando una causa da 3 miliardi di dollari in risarcimento. Inizialmente, alcune fonti avevano riportato la possibilità che per queste controversie legali Dwayne Johnson non solo avrebbe perso un presunto posto nel franchise di Pirati dei Caraibi, ma ora anche la sua recente conferma nel live-action di Moana sarebbe a rischio.

I rappresentanti della star di Black Adam e di altri film action degli ultimi anni di cinema, hanno ovviamente negato ogni accusa e il suo coinvolgimento nella vicenda. Al momento, non è stata ancora fissata una data per l’udienza.

Foto: Matt Winkelmeyer/WireImage

Fonte: Explainer

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