Già lo so scorso anno si era parlato della possibilità che un nuovo adattamento de Le cronache di Narnia venisse affidato all’attrice Greta Gerwig, regista di Lady Bird, Piccole donne e dell’imminente Barbie, atteso nei cinema italiani il prossimo 20 luglio. Adesso il New Yorker ha confermato che la cineasta si dedicherà ad almeno due nuovi lungometraggi del franchise, realizzando così un reboot della saga per Netflix. 

Non c’è stato ancora un annuncio ufficiale sulle modalità con cui il colosso di streaming on demand intenda adattare i sette romanzi del ciclo, ma chiaramente l’intento di Netflix pare chiaro: fornire una trasposizione su larga scala dei sette romanzi high fantasy scritti da C.S. Lewis e ambientati nell’immaginaria Terra di Narnia. Ideata nel 1939, la serie di libri è stata pubblicata tra il 1950 e il 1956, venendo tradotta in 47 lingue e vendendo oltre 100 milioni di copie. 

Dalle pagine di Lewis sono già stati tratti tre film, targati Disney e 20th Century Fox: Le cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio, Le cronache di Narnia – Il principe Caspian – entrambi per la regia di Andrew Adamson – e Le cronache di Narnia – Il viaggio del veliero, diretto da Michael Apted, usciti rispettivamente nel 2005, nel 2008 e nel 2010.

Chiaramente tre soli film non sono bastati a trasporre l’intera saga letteraria e corre voce che Netflix, dopo aver acquisito i diritti dell’intero ciclo nel 2018, abbia valutato la possibilità di mettere in cantiere una serie tv, prima di affidare a Gerwig l’incarico di scrivere e dirigere almeno due film. Non era mai accaduto prima che i diritti de Le cronache di Narnia fossero in mano a un unico studio. 

Foto: Getty (Don Arnold/WireImage)

Fonte: New Yorker

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