Dopo la copertina di Time Magazine che l’ha eletta persona dell’anno, un inaspettato omaggio a Greta Gerwig arriva dall’amica e collega Emily Blunt. Dopo il Barbenheimer, l’attrice e Ryan Gosling hanno infatti cessato ufficialmente le ostilità per ritrovasi come co-protagonisti in The Fall Guy. Nel film di David Leitch, in uscita in Italia il prossimo 1 maggio, con un giorno di anticipo rispetto agli Stati Uniti, Emily Blunt interpreta una regista esordiente, impegnata sul set del suo primo film. Nel bel mezzo delle riprese, la super star protagonista sparisce misteriosamente nel nulla. E proprio per far colpo sull’affascinante filmmaker, lo stunt Colt, alias Ryan Gosling, si troverà così invischiato in un pericoloso giro di criminali senza scrupoli.

Nella sceneggiatura originale di The Fall Guy, il personaggio interpretato da Emily Blunt doveva essere quello di una make up artist. Successivamente, la produttrice Kelly McCormick, storica collaboratriche nonché moglie di David Leitch, ha pensato che renderla la regista del film avrebbe aggiunto la giusta tensione allo script. «Abbiamo costruito il personaggio insieme» precisa l’attrice «inizialmente nella sceneggiatura era una donna molto dura, severa, ma credo sia sempre più interessante vedere in un film un personaggio che si ritrova completamente travolto dagli eventi.»

Emily Blunt rivela quindi che Greta Gerwig è stata per lei una fondamentale fonte d’ispirazione. «Il calore, il fascino, credo proprio che ci sia qualcosa di Greta di lei. E per il resto, c’è un mix di persone che ho incontrato nel corso della mia carriera, e che ho deciso di allontanare.» conclude l’attrice, candidata per la prima volta al premio Oscar grazie a Oppenheimer di Christopher Nolan.

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Foto: Don Arnold/WireImage

Fonte: Total Film