La nuova serie Tv Netflix con Sofia Vergara ripercorre la vita di Griselda Blanco, la cosiddetta “Regina della Cocaina”, una delle figure più controverse e spietate nel mondo del narcotraffico. Tuttavia, gli spettatori che affronteranno il viaggio dei sei episodi dello show si accorgeranno presto che una parte importante della storia del personaggio è assente dalla narrazione. Come mai?
Attenzione: da qui in poi ci sono SPOILER sulla serie Tv Griselda!
Lo show, infatti, ha deciso di non trattare gli ultimi anni della vita della criminale, fermandosi al momento della sua uscita di prigione. Nell’episodio finale, la donna viene arrestata in California e condannata a 15 anni di prigione per aver gestito e portato avanti il suo impero della droga. Griselda riceve poi la visita dei suoi quattro figli e promette loro che, quando sarà di nuovo libera, potranno essere di nuovo una famiglia. Un salto temporale ci porta a sette anni dopo, quando la detective Hawkins le comunica che tre dei suoi figli sono stati assassinati dai suoi nemici e che soltanto il più piccolo, Michael, è riuscito a sopravvivere. Nella sua cella, la protagonista ricorda il momento passato sulla spiaggia insieme a loro prima del suo arresto e l’epilogo ci informa della sua fine, avvenuta nel 2012 all’età di 69 anni per omicidio.
Negli anni dopo il rilascio, la donna ha potuto vivere una vita relativamente più tranquilla (anche se ormai la sua connessione con il crimine era indelebile). Perché, dunque, la serie ha deciso di non mostrarci questo lato del personaggio?
Secondo il co-creatore e produttore esecutivo Eric Newman, l’idea era quella di chiudere con una sequenza che ricordasse il profondo rapporto che legava Griselda ai suoi figli: «Volevamo mostrare il fatto che questa donna tenesse ai suoi bambini. Per noi, la sua vera perdita non è la morte molti anni dopo, è il momento in cui perde ciò che cercava di proteggere. O che pensava di star proteggendo. Siamo tutti gli eroi della nostra storia, e lei ha una spiegazione – non necessariamente una scusa, ma una spiegazione – del perché ha fatto ciò che ha fatto. Quel momento è stato quello in cui ha sofferto di più».
«Nonostante questo, ha preso delle decisioni che, si capisce chiaramente, non erano nell’interesse dei suoi figli – ha aggiunto l’interprete Sofia Vergara -. Le ha prese per lei stessa e per il suo ego. Ha iniziato a comportarsi come gli uomini con cui era in competizione. Penso che tutte le sue insicurezze in quanto donna l’abbiano convinta di dover uccidere di più, essere più violenta e più folle degli uomini per poter essere al loro livello. Ed è chiaro che tutte quelle cose le ha fatte per sé stessa».
Griselda è in streaming su Netflix.
Fonte: Variety
© RIPRODUZIONE RISERVATA