Black Panther: Wakanda Forever, sequel del film del 2008 con protagonista Chadwick Boseman, arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 9 novembre 2022. Si tratta del trentesimo film del Marvel Cinematic Universe e chiuderà la Fase Quattro.
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Da Black Panther a Black Panther: Wakanda Forever: un breve riassunto del primo film
Diretto e co-sceneggiato da Ryan Coogler, Black Panther è ambientato in seguito agli eventi narrati in Captain America: Civil War.
Dopo la morte del padre, il giovane principe T’Challa (Chadwick Boseman) fa ritorno a Wakanda per diventarne il nuovo Re. Wakanda è un immaginario Regno dell’Africa centro-Orientale: dietro la facciata di un Paese povero si cela, in realtà, la nazione tecnologicamente più avanzata del mondo. Deve il suo progresso principalmente ai giacimenti del prezioso vibranio, un minerale alieno dalle straordinarie potenzialità – lo stesso da cui è stato forgiato lo scudo di Captain America – presente su Wakanda per via di un meteorite precipitato millenni fa.
T’Challa è pronto a salire sul trono raccogliendo l’eredità di suo padre, ma tale successione sarà tutt’altro che tranquilla. T’Challa dovrà indossare i panni di Black Panther e difendere il suo regno.
In una delle scene post-credits vediamo T’Challa recarsi alle Nazioni Unite per rompere l’isolamento di Wakanda, deciso a mostrare il Regno al mondo e condividere le sue conoscenze.
Black Panther ha superato il miliardo di incassi e vinto tre premi Oscar (su sette nomination): per la scenografia, i costumi e la colonna sonora. Si tratta del primo film targato Marvel a essere premiato dall’Accademy.
La nuova sceneggiatura di Black Panther: Wakanda Forever
In seguito alla morte di Chadwick Boseman, avvenuta nel 2020 dopo una lunga malattia, è stato necessario modificare lo script del sequel, inserendo la morte anche del personaggio da lui interpretato. Questa ipotesi, a lungo caldeggiata per onorare l’attore scomparso prematuramente, è stata confermata con la diffusione del trailer ufficiale.
Il regista Ryan Coogler, insieme ai Marvel Studios, hanno deciso che ci sarebbe stato un sequel di Black Panther ma senza alcun recasting. Con Chadwick Boseman, quindi, è morto anche il personaggio che ha interpretato dal 2016 al 2019.
La sceneggiatura originale di Black Panther: Wakanda Forever era fortemente incentrata su T’Challa. Il sequel ci avrebbe consentito di conoscere meglio il personaggio e la sua storia, ma il tragico evento ha dettato un inaspettato e inevitabile cambiamento dei fatti narrati.
Il tributo a Chadwick Boseman
Black Panther: Wakanda Forever non è stato cancellato ma sono state apportate le dovute modifiche. Si è discusso a lungo, anche tra i fan, in merito alla possibilità di sostituire Chadwick Boseman con un altro attore, che avrebbe quindi preso il suo posto nei panni di Black Panther. Tale eventualità è stata scartata. Si è quindi optato per spostare l’attenzione su altri personaggi, onorando però, al contempo, il ricordo di Boseman. La morte di T’Challa è stata quindi inserita in Black Panther: Wakanda Forever. Con questa scelta Coogler ha voluto da una parte rendere omaggio al giovane attore, dall’altra consentire all’intero team di elaborare il lutto, accogliendo i sentimenti di tutti. “Ha creato qualcosa che potesse onorarlo portando avanti la storia”, ha dichiarato Lupita Nyong’o, l’interprete di Nakia.
“Un uomo immenso”, così Coogler si è espresso parlando di Boseman, “il grande schermo non poteva contenerlo”. Secondo il regista, i film che ha fatto mostrano solo una parte di lui; chi ha avuto l’onore e la fortuna di lavorarci insieme, invece, ha potuto conoscerlo nella sua interezza e “stiamo cercando di onorarlo con questo film”.
Coogler ha inoltre spiegato di aver ricevuto una grande lezione di vita dall’attore, perché, nonostante stesse combattendo contro la grave malattia che l’ha portato via, ha continuato a portare avanti i suoi impegni.
Black Panther: Wakanda Forever: la trama
In seguito alla morte di T’Challa, Wakanda è al centro delle mire espansionistiche di diverse potenze mondiali, pronte a colpirlo in un momento di estrema fragilità. Sono tanti i nemici che vorrebbero mettere le mani sulle risorse tecnologicamente avanzate di Wakanda, a partire dai suoi preziosissimi giacimenti di vibranio. La minaccia principale arriverà dal mare: Namor (Tenoch Huerta), il re di Talokan, è pronto a invadere il Regno per estendere il suo dominio anche in superficie. La famiglia reale sarà quindi costretta a superare il lutto per rispondere agli attacchi esterni e difendere Wakanda e i suoi abitanti, prima che sia troppo tardi.
Il 24 luglio 2022 è stato distribuito il primo teaser trailer di Black Panther: Wakanda Forever sulle note di No Woman No Cry di Bob Marley nella versione della cantante nigeriana Tems, mentre il trailer ufficiale e il poster ufficiale sono stati pubblicati in data 8 ottobre dello stesso anno.
Il trailer contiene un tributo a T’Challa impresso su un murales e scritto in lingua wakandiana, che tradotto significa: “Il re e la pantera vivranno per sempre in noi”.
Black Panther: Wakanda Forever, il cast: attori e rispettivi personaggi
Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, Nate Moore, Victoria Alonso, Danai Gurira, Letitia Wright, Dominique Thorne, Ryan Coogler, Winston Duke, Angela Bassett, Mabel Cadena, Michaela Coel, Tenoch Huerta, Lupita Nyong’o e Louis D’Esposito | Foto: Getty Images
Letitia Wright tornerà nei panni di Shuri, sorella di T’Challa, la quale rivestirà il ruolo più importante in questo sequel. Ritroveremo anche: Danai Gurira nella parte di Okoye; Lupita Nyong’o in quella di Nakia; Angela Bassett nel ruolo di Ramonda, madre di T’Challa; Winston Duke e il suo M’Baku; Florence Kasumba di nuovo nei panni della sua Ayo. Rivedremo anche Isaach De Bankolé, Danny Sapani e Dorothy Steel nei rispettivi ruoli. Black Panther: Wakanda Forever è stato l’ultimo lavoro di Steel, prima della sua scomparsa, avvenuta nel 2021.
Completano il cast di Black Panther 2: Dominique Thorne nei panni di Riri Williams / Ironheart; Michaela Coel in quelli di Aneka; Tenoch Huerta nel ruolo di Namor, il re di Talokan; Martin Freeman in quello dell’agente della CIA Everett Ross; Mabel Cadena sarà Namora; Alex Livinalli interpreterà Attuma.
Dopo la morte di Chadwick Boseman, deceduto nell’estate del 2020, in casa Marvel e tra i fan si è discusso a lungo in merito al futuro di T’Challa e Black Panther. Derrick Boseman si è espresso a favore di un recasting, con l’assegnazione del ruolo a un nuovo attore, affermando che suo fratello avrebbe voluto che la storia di T’Challa proseguisse piuttosto che morire insieme a lui. La decisione, come sappiamo, è stata un’altra. Nel dicembre 2020, Kevin Feige ha annunciato che nessun altro attore avrebbe preso il posto di Chadwick Boseman e che non sarebbe stata utilizzata la CGI per ricreare il personaggio.
Ryan Coogler, il regista di Black Panther e Black Panther: Wakanda Forever ha dichiarato che lavorare al sequel è stata la cosa più difficile che abbia mai fatto nella sua carriera. Il dolore era talmente forte che ha persino pensato di mollare tutto ma alla fine, dopo settimane di riflessione, ha capito che avrebbe avuto più senso andare avanti.
Letitia Wright: biografia e carriera
Nata in Guyana, si trasferisce con la famiglia a Londra all’età di sette anni. Dopo alcuni piccoli ruoli, l’attrice britannica inizia a farsi largo nell’industria cinematografica recitando nei film My Brother the Devil e Urban Hymn. Successivamente recita nella miniserie Cucumber, in un episodio della serie Doctor Who, in sette episodi di Humas e in un episodio di Black Mirror. Performance, quest’ultima, che le vale una nomination agli Emmy 2018 come miglior attrice non protagonista. Nello stesso anno appare sul grande schermo nei panni di Shuri in Black Panther, ruolo che riprenderà in Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame e soprattutto in Black Panther: Wakanda Forever. La sua performance nei panni della sorella di T’Challa è stata lodata dalla critica e premiata con un BAFTA Orange Rising Star alla migliore stella emergente.
Tra i suoi lavori citiamo anche: L’uomo sul treno – The Commuter (2018); Ready Player One di Steven Spielberg (2018); Guava Island (2019); Assassinio sul Nilo di Kenneth Branagh (2022); The Silent Twins (2022).
Curiosità su Black Panther: Wakanda Forever
Il regista Ryan Coogler avrebbe voluto che il villain Kraven the Hunter apparisse nel film, anche in un ruolo minore.
Daniel Kaluuya sarebbe dovuto tornare a interpretare W’Kabi in Black Panther 2 ma si è visto costretto ad abbandonare il progetto per la concomitanza con le riprese di Nope, il film di Jordan Peele.
Tenoch Huerta ha imparato una lingua Maya per interpretare al meglio il suo personaggio. Ma questo non è stato l’unico apprendimento sul set di Black Panther: Wakanda Forever. L’attore, infatti, ha dichiarato di aver dovuto prendere lezioni di nuoto. Il motivo? Il personaggio da lui interpretato, Namor, è un personaggio marino. Nulla di strano, fin qui, in Avatar: La via dell’acqua ne vedremo parecchi. La stranezza sta nel fatto che Huerta non sapesse nuotare. Sì, avete letto bene. L’interprete del Re dei mari ha un pessimo rapporto con l’acqua… Decisamente curioso!
Quando Ryan Coogler gli chiese se sapesse nuotare, ha rivelato Huerta, la sua risposta fu: “Non sono mai annegato prima”. Alla fine, fu costretto a dire la verità. E prendere lezioni di nuoto!
La pellicola introdurrà anche un altro nuovo personaggio nel Marvel Cinematic Universe: Riri Williams, “Ironheart”, interpretata da Dominique Thorne. Questo personaggio sarà inoltre protagonista di una serie per Disney Plus in sei episodi, attualmente in lavorazione.
In occasione della presentazione della pellicola a Los Angeles il 26 ottobre 2022, Letitia Wright (Shuri) e Winston Duke (M’Baku) hanno voluto rendere omaggio a Chadwick Boseman incrociando le braccia sul petto, un gesto che i fan del film conoscono bene. Wright, inoltre, ha deciso di presentarsi sul red carpet con un outfit che richiamava quello indossato da Boseman alla cerimonia degli Oscar nel 2018. Il regista Ryan Coogler, invece, ha scelto di portare una collana con una medaglietta sulla quale è stato impresso il volto di Chadwick. Tributi che mostrano in maniera emblematica tutto l’amore provato dai suoi colleghi nei confronti dell’attore e il vuoto incolmabile lasciato dalla sua scomparsa.
Letitia Wright | Foto: Getty Images
Black Panther: Wakanda Forever: la colonna sonora
Il premio Oscar Ludwig Göransson, già compositore della colonna sonora del primo film, ha composto anche le musiche del sequel.
La colonna sonora di Black Panther: Wakanda Forever vedrà la presenza anche di due brani di Rihanna: Lift Me Up e Born Again. Il primo è stato pubblicato il 28 ottobre 2022 e ha segnato il ritorno della cantante sulle scene musicali, a sei anni dall’ultimo album. La canzone Life Me Up, registrata in cinque Paesi diversi, è stata scritta da Rihanna insieme a Ludwig Göransson, il regista del film Ryan Coogler e Tems.
Sviluppo del film
L’annuncio del sequel di Black Panther è arrivato nell’ottobre del 2018. Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, a giugno 2021, ha dichiarato che il film era ufficialmente in produzione, con il cast originale e la conferma di Ryan Coogler al timone. Il titolo provvisorio era Black Panther II, poi sostituito da Black Panther: Wakanda Forever.
Le riprese
Sono iniziate il 29 giugno 2021 ad Atlanta e si sono concluse a Porto Rico, il 24 marzo 2022.
Quante saranno le scene post-credits?
Domanda super gettonata quando si tratta di pellicole che appartengono al Marvel Cinematic Universe. Tra le anticipazioni trapelate dopo la premiere mondiale del film tenutasi a Los Angeles, vi è anche quella riguardante la presenza di scene post credits. In merito, è stato dichiarato che Black Panther: Wakanda Forever contiene una sola scena dopo i titoli di coda, definita “molto commovente” e “molto dolce”. Non ci è dato sapere altro, al momento. L’immaginazione ci porta a pensare che potrebbe trattarsi di un ulteriore tributo a Chadwick Boseman, oppure potrebbe introdurre un nuovo personaggio nell’universo cinematografico Marvel. Per saperlo, non ci resta che attendere l’uscita di Black Panther 2 al cinema!
Non è da escludere, inoltre, l’eventualità che la versione in arrivo nelle sale possa contenere un’altra scena nei titoli di coda, celata fino a quel momento per preservare l’effetto sorpresa. Dal 9 novembre potremo finalmente avere tutte le risposte alle nostre domande!
Black Panther: Wakanda Forever data d’uscita: ecco quando arriverà al cinema
La pellicola approderà nelle sale cinematografiche italiane il 9 novembre. Secondo la programmazione inizialmente prevista, il film sarebbe dovuto uscire il 6 maggio, uscita poi posticipata all’otto luglio. Successivamente, però, la programmazione in casa Marvel ha subito una ridefinizione, con Thor: Love and Thunder che ha preso il posto di Black Panther: Wakanda Forever, che a sua volta ha scansato The Marvels, sequel di Captain Marvel, rinviato al 2023.
In occasione dell’arrivo al cinema di Black Panther 2, il 4 novembre 2022 saranno pubblicati su Disney Plus tre episodi di Marvel Studios: Legends, dedicati rispettivamente a T’Challa, Shuri e alle Dora Milaje.
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Le prime reazioni
La critica, dopo la premier mondiale, ha accolto positivamente il film, definendolo come molto commovente e il più potente tra tutti i film del Marvel Cinematic Universe usciti finora, nonché il migliore della Fase 4. Apprezzamenti all’unisono, inoltre, per le performance degli attori, la colonna sonora e le scene d’azione. Ottima accoglienza per Tenoch Huerta e il suo Namor.
La storia narrata è stata definita come una delle più intime e sentite tra quelle raccontate nei film Marvel. Pur trattandosi indubbiamente di un cinecomic, Black Panther 2 è una pellicola incentrata soprattutto “sul dolore e sull’elaborazione del lutto”.
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Se qualcuno stesse temendo per una possibile irruzione dell’ironia anche nel Regno di Wakanda, può stare tranquillo. Da queste prime considerazioni, nella pellicola sembrerebbe prevalere la serietà. Piuttosto… preparate i fazzoletti!
Quanto dura Black Panther 2?
Il film durerà 2 ore e 41 minuti, in linea con la durata media dei film targati Marvel.
Namor: conosciamo meglio il nuovo villain
Black Panther 2 introdurrà Namor come villain. Andiamo allora a scoprire qualche dettaglio in più su questo nuovo personaggio.
Namor è figlio di Fen, Principessa di Atlantide, e di Leonard McKenzie, ufficiale britannico, il che lo rende un ibrido, mezzo umano e mezzo atlantideo. Per questo motivo la sua pelle è rosa, non blu come gli altri abitanti del regno sottomarino.
In Black Panther: Wakanda Forever, però, assisteremo a una versione piuttosto differente di Namor. A partire dalle sue origini. Il Namor dell’UCM è re di Talocan e sarà interpretato dall’attore messicano Tenoch Huerta, noto soprattutto per il ruolo di Rafa in Narcos: Mexico. In questa versione, Atlantide potrebbe essere rappresentata ispirandosi a una civiltà perduta di stampo pre-colombiano, sprofondata sul fondale marino, dove ha continuato la sua storia, lontana dalla vista e dalla memoria degli umani. Ci muoviamo quindi all’interno della cultura Maya o Azteca.
Sebbene sia la prima volta che vediamo Namor sul grande schermo, abbiamo già sentito parlare di questo personaggio. Precisamente in Iron Man 2. Successivamente, in Black Panther, Okoye sembra fare un’allusione ad Atlantide e a Namor, ipotesi confermata dall’introduzione del Figlio Vendicatore – questo il significato del suo nome – nel sequel.
Nei fumetti il regno di Wakanda e quello di Atlantide vengono rappresentati come nemici ed è quello che, con ogni probabilità, vedremo nel film. Namor sarà infatti il cattivo principale nonché una delle minacce con cui i wakandiani saranno costretti a fare i conti dopo la morte di T’Challa. Namor, infatti, intende approfittare della morte del suo sovrano per attaccare il regno, sfruttando una supposta vulnerabilità.
Tenoch Huerta | Foto: Getty Images
Le critiche
Una parte dei fan non ha visto di buon occhio le modifiche apportate al personaggio, puntando il dito contro la dittatura della rappresentazione e dell’inclusività. In realtà, dietro la scelta di portare sul grande schermo una versione di Namor parzialmente diversa da quella dei fumetti, potrebbero esserci ben altre ragioni. Ovvero: distinguere Namor da Aquaman. I due film, infatti, usciranno a soli quattro mesi di distanza l’uno dall’altro e sebbene i due personaggi abbiano ben poco in comune nell’aspetto, le somiglianze tra loro, da diverse angolazioni, non mancano di certo. Da qui la necessità di creare qualcosa capace di distinguersi in maniera netta.
Il problema dei diritti sul personaggio
Se fosse dipeso interamente dalla Marvel, Namor non solo avrebbe trovato spazio nell’UCM anni fa, ma avrebbe persino già avuto un film tutto suo. E allora perché c’è voluto così tanto tempo per vedere il personaggio in azione? Tutta questione di diritti di sfruttamento.
Negli anni Novanta, i diritti sul personaggio sono stati venduti alla Universal. Nel 2014, come affermò Kevin Feige, Namor non era più sotto il controllo della major. Ciò nonostante, per non meglio precisati “ostacoli”, la Marvel ha dovuto attendere ancora prima di utilizzare il personaggio.
Quattro anni dopo, nel 2018, Feige annunciò il via libera per l’utilizzo di Namor. Bisognava “solo” decidere dove, come e quando. Oggi abbiamo la risposta. Inizialmente, il personaggio doveva apparire in una scena post-credits di Black Panther, ma tale decisione venne poi scartata.
Nel giugno 2022, siamo venuti a conoscenza che Tenoch Huerta sarebbe entrato a far parte del cast di Black Panther: Wakanda Forever. Il mese successivo, al San Diego Comic-Con, è arrivato l’annuncio che l’attore messicano avrebbe interpretato il villain del film, Namor.
Chi è Tenoch Huerta
Nato a Città del Messico, il 29 gennaio del 1981, Tenoch Huerta Mejía è noto prevalentemente per aver interpretato Rafael Caro Quintero in Narcos: Messico, serie Netflix in tre stagioni, distribuite dal 2018 al 2020. Nella sua carriera, Huerta ha recitato anche nei film Viaggio in paradiso (2012), con protagonista Mel Gibson, e La notte del giudizio per sempre (2021), quinto capitolo della saga cinematografica di James DeMonaco, iniziata con La notte del giudizio nel 2013.
Il 9 novembre farà il suo ingresso nell’Universo Marvel nei panni di Namor, il villain principale di Black Panther: Wakanda Forever.
La serie tv sul Wakanda
Nel febbraio 2021 è trapelata la notizia che Ryan Coogler, già regista di Black Panther e Black Panther: Wakanda Forever, stesse lavorando alla realizzazione di una serie tv spin-off. A maggio dello stesso anno, è stato reso noto che Danai Gurira riprenderà il suo ruolo come protagonista della serie. Nei film, l’attrice interpreta Okoye, il generale delle Dora Milaje e capo delle forze armate del Regno di Wakanda.
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