Di film con Brad Pitt ce ne sono a bizzeffe.

L’affascinante attore, infatti, è celebre in tutto il mondo per le sue numerose interpretazioni cinematografiche. Sono tante le pellicole che lo vedono come protagonista o come uno dei personaggi principali, dove ha riscosso sempre un grande successo.

Proprio per tale motivo, oggi vi presentiamo una lista contenente una serie di film con Brad Pitt (dai più recenti ai più antichi). Gran parte di essi li potete trovare disponibili su alcune piattaforme streaming, come ad esempio Netflix. Buona lettura!

Film con Brad Pitt, ecco i migliori:

Babylon 

Il film diretto da Damien Chazelle, intitolato Babylon, ci trasporta nella vibrante atmosfera della Los Angeles degli anni ’20 del Novecento. In questo periodo, conosciuto come l’Epoca d’Oro di Hollywood, regna sovrana l’eccentricità, l’energia sfrenata e le ambizioni folli. Tuttavia, è anche un momento cruciale per l’industria cinematografica, poiché si sta compiendo la transizione dai film muti a quelli sonori. Questa rivoluzione segnerà l’ascesa di nuove stelle e la caduta di vecchie glorie. 

Seguiamo le vicende personali e professionali di quattro protagonisti principali. Primo fra tutti, Manny Torres (interpretato da Diego Calva), un giovane attore ispano-americano che inizia la sua carriera come assistente sul set. Poi c’è Jack Conrad (interpretato da Brad Pitt), una celebrità di Hollywood tra le più pagate, noto per la sua vita privata sregolata fatta di feste, divorzi e loschi affari. È preoccupato per l’avvento del sonoro, che rischia di compromettere la sua carriera. 

La seducente e insicura Nellie LaRoy (interpretata da Margot Robbie) è destinata a diventare una stella improvvisa. Per lei, la vita dovrebbe essere una festa senza fine. Infine, c’è Sidney Palmer (interpretato da Jovan Adepo), un giovane trombettista jazz che intravede l’opportunità di iniziare una carriera nel mondo del cinema. 

Attorno a questi quattro protagonisti ruotano molti altri personaggi interessanti. Tra di essi, troviamo Elinor St. John (interpretata da Jean Smart), una giornalista specializzata in scandali, famosa per la sua franchezza. James McKay (interpretato da Tobey Maguire) è un gangster tossicodipendente alla ricerca di gloria. Fay Zhu (interpretata da Li Jun Li) è un’attrice e cantante spesso al centro delle brillanti serate di Hollywood. Infine, c’è Irving Thalberg (interpretato da Max Minghella), uno dei più famosi produttori cinematografici degli anni ’20 e ’30, l’unico personaggio del film realmente esistito. 

The Lost City 

The Lost City, è un film con Brad Pitt, diretto da Aaron e Adam Nee.

Qui si narra la storia di Loretta Sage (interpretata dall’affascinante Sandra Bullock). Lei è una rinomata autrice di romanzi rosa che vive una vita solitaria e appartata. I suoi libri, ambientati in luoghi esotici, raccontano storie d’amore con un affascinante protagonista di nome Dash, interpretato nella vita reale dal modello Alan (interpretato da Channing Tatum), che compare sulle copertine dei suoi romanzi. 

Un giorno, Loretta è costretta a partecipare a un tour promozionale con Alan. Purtroppo, però, il loro viaggio si trasforma in una situazione pericolosa quando vengono rapiti da Fairfax (interpretato dall’attore Daniel Radcliffe). Quest’ultimo sarebbe un miliardario convinto che la scrittrice sappia come raggiungere la città perduta descritta nei suoi romanzi, dove si troverebbe un tesoro nascosto nella giungla. Alan, determinato a dimostrare di essere un eroe non soltanto nella finzione ma anche nella realtà, si impegna a salvare Loretta. Inoltre, cerca in tutti i modi di trovare il tesoro prima che Fairfax possa appropriarsene. In questo modo, i due si trovano catapultati in un’avventura stravagante, che sembra uscita dalle pagine dei romanzi di Loretta. 

Brad Pitt | Foto: Getty Images

Ad Astra 

Ad Astra, è un film con Brad Pitt, diretto da James Gray.

Esso ci presenta la storia di Roy McBride (interpretato da Brad Pitt), un ingegnere aerospaziale della NASA incaricato di una missione nello spazio. Roy è una persona solitaria, felicemente sposata con Eve (interpretata da Liv Tyler) e con una lieve forma di autismo. Circa 20 anni prima, ha perso suo padre durante una spedizione su Nettuno dalla quale non è mai tornato. Questa spedizione, denominata progetto Lima, aveva l’obiettivo di ricercare la vita extraterrestre. 

Tuttavia, invece di cercare forme di vita intelligente, si scopre che suo padre, Clifford McBride (interpretato da Tommy Lee Jones), potrebbe essere ancora vivo e stava conducendo esperimenti con materiale classificato in grado di distruggere l’umanità e mettere in pericolo l’intero sistema solare. 

Dopo essere sopravvissuto miracolosamente a una caduta dallo spazio, Roy viene coinvolto dal governo che lo ritiene l’unica persona in grado di invertire il processo di distruzione, chiamato “picco”, che sta causando incendi, guasti tecnologici e incidenti aerei in tutto il pianeta. La sua missione è smantellare il progetto di suo padre e salvare il mondo dalla catastrofe imminente. Con coraggio, Roy intraprende un viaggio verso Nettuno alla ricerca di indizi sul fallimento della missione di suo padre. Ma durante questa missione, egli verrà a conoscenza di segreti che mettono in discussione l’esistenza stessa dell’umanità e il nostro posto nell’universo. 

Il film ci porta a riflettere sul fatto che le risposte che cerchiamo potrebbero essere al di là della nostra comprensione. Mentre affronta questa pericolosa missione, Roy si troverà di fronte a rivelazioni che sfidano la nostra concezione dell’umanità e del suo ruolo nell’infinito universo.  

C’era una volta…a Hollywood 

C’era una volta a… Hollywood è il nono film diretto da Quentin Tarantino.

La pellicola trova ambientazione nella Los Angeles del 1969, immergendosi nel mondo del cinema. La storia ruota attorno a Rick Dalton (interpretato da Leonardo DiCaprio), un attore che ha ottenuto successo grazie a una serie televisiva western degli anni Cinquanta e a una serie di film di successo.

Allo stesso tempo però, Rick teme che la sua carriera stia giungendo al termine. Nonostante le incertezze, rifiuta un’offerta per recitare in uno “spaghetti western” in Europa, ritenendo il progetto al di sotto delle sue aspettative. Invece, accetta di interpretare il ruolo del cattivo in una nuova serie televisiva western. 

Accanto a Rick c’è sempre Cliff Booth (interpretato da Brad Pitt), il suo stuntman che è anche il suo autista e assistente personale. In fondo, Cliff è l’unico vero amico di Rick. Tuttavia, Cliff ha difficoltà a trovare nuovi lavori a causa delle voci che lo hanno accusato di aver ucciso sua moglie. Vive in una roulotte con il suo pitbull, ma trascorre gran parte del suo tempo nella residenza di Rick a Cielo Drive, nelle colline di Bel-Air. Proprio accanto a loro, il regista Roman Polanski e sua moglie, la bellissima attrice Sharon Tate (interpretata da Margot Robbie), si sono appena trasferiti in una villa di recente affitto. 

Le vicende di Rick, Cliff e Sharon Tate si sviluppano parallelamente, fino a incrociarsi in modo inaspettato in una data destinata a segnare una svolta significativa nella storia.  

La Grande Scommessa 

La grande scommessa è un film con Brad Pitt del 2016 e diretto da Adam McKay.

La trama si svolge tra il 2007 e il 2008, ovvero durante l’epoca della crisi finanziaria negli Stati Uniti. Quest’ultima è causata dal crollo del mercato immobiliare basato su mutui ad alto rischio e vendita di obbligazioni collegate a debiti insolubili. 

Due anni prima del collasso, il gestore Michael Burry (interpretato da Christian Bale) analizza l’economia americana e prevede l’imminente crisi. Convinto che il crollo avverrà nel secondo trimestre del 2007, Burry decide di sfruttare l’evento catastrofico creando un sistema di copertura del rischio di credito, sfidando così il mercato immobiliare. Nonostante l’audacia della sua mossa, il banchiere della Deutsche Bank, Jared Vennett (interpretato da Ryan Gosling), decide di investire nel progetto di Burry.  

Vennett coinvolge il trader Mark Baum (interpretato da Steve Carell) e il suo team e, quando il mercato improvvisamente collassa, riescono a guadagnare enormi profitti. Mentre Burry ottiene un utile del 489%, i due investitori meno esperti, Charlie Geller (interpretato da John Magaro) e Jamie Shipley (interpretato da Finn Wittrock), sono convinti dalle parole di Vennett e decidono di partecipare al sistema di copertura del rischio di credito. 

Con l’aiuto del veterano banchiere Ben Rickert (interpretato da Brad Pitt), Charlie e Jamie si trovano tra i pochi sopravvissuti al disastro finanziario. Tuttavia, Rickert, disgustato dall’idea di trarre profitto dalla bancarotta di milioni di famiglie americane, prende una decisione audace mentre gli investigatori cominciano a indagare sul sistema ideato da Burry… 

12 anni schiavo 

12 anni schiavo è un film con Brad Pitt del 2013 e diretto da Steve McQueen.

Si basa sulla vera storia di Solomon Northup tratta dalla sua autobiografia omonima. La pellicola racconta la vita di Solomon Northup (interpretato da Chiwetel Ejiofor), un talentuoso violinista e artigiano afroamericano che vive come uomo libero a Saratoga Springs, nello stato di New York. 

Un giorno, Solomon viene ingannato da due uomini che si presentano come agenti di spettacolo e lo invitano a Washington per un provino. In realtà, questi individui malintenzionati drogano Solomon e lo privano dei suoi documenti che attestano la sua libertà, per poi venderlo come schiavo. Incapace di dimostrare la sua identità, Solomon viene strappato dalla sua amata moglie Anne e dai suoi figli Alonzo e Margaret, e viene portato in Louisiana, dove trascorrerà dodici anni come schiavo nelle piantagioni. 

Durante questo periodo, Solomon si ritrova sotto il controllo iniziale di William Ford (interpretato da Benedict Cumberbatch) e successivamente del spietato schiavista Edwin Epps (interpretato da Michael Fassbender), una figura che incarna la crudele natura umana. Nonostante l’amicizia che sviluppa con Patsey, Solomon affronta ripetute torture fisiche e morali, ma deve trovare il modo di mantenere salda la sua dignità.  

Nel corso del suo dodicesimo anno di schiavitù, Solomon incontra l’abolizionista canadese Samuel Bass (interpretato da Brad Pitt), un incontro che si rivelerà fondamentale per il suo destino. È in quel momento che la battaglia di Solomon si trasforma in una lotta universale, proprio in un periodo controverso che precede lo scoppio della guerra civile americana. 

L’arte di vincere 

L’arte di vincere è un film con Brad Pitt del 2011 e diretto da Bennett Miller.

Appartenente al genere drammatico, la pellicola si ispira alla storia reale della squadra di baseball degli Oakland Athletics e del loro general manager, Billy Beane (interpretato da Brad Pitt). Nella stagione del 2001, gli Oakland Athletics subiscono una sconfitta contro i New York Yankees e vengono esclusi dalle World Series. Peggio ancora, devono affrontare la perdita dei loro tre migliori giocatori, i quali non possono essere sostituiti a causa delle limitate risorse finanziarie della squadra. Nonostante gli Athletics siano una buona squadra di baseball, non possono competere con le squadre dai budget smisurati come i New York Yankees, poiché la società si rifiuta di aumentare il budget concesso a Billy Beane. 

Durante un incontro con i dirigenti dei Cleveland Indians, Beane incontra Peter Brand (interpretato da Jonah Hill). Egli è un giovane e brillante laureato in economia con idee innovative su come valutare i giocatori.

Secondo Brand, è possibile creare una squadra vincente basandosi sulle statistiche anziché sulle abilità dei giocatori di maggior talento. Le teorie avanzate da Brand colpiscono Beane, che decide di assumere il giovane come assistente generale degli Athletics.

Beane rivoluziona completamente la squadra seguendo le indicazioni del suo nuovo assistente, inserendo nella formazione giocatori sconosciuti o considerati non all’altezza. Ciò provoca un profondo malcontento tra i suoi collaboratori. In particolare, l’allenatore della squadra, Art Howe (interpretato da Philip Seymour Hoffman) che si oppone a Beane e Brand e critica le loro folli idee innovative.

Howe, fedele alle sue convinzioni, rifiuta di seguire la nuova formazione delineata dal manager e continua a tenere in panchina i giocatori scelti da Beane e Brand. Nonostante il clima di tensione, Beane riesce a imporsi e il “sistema” che ha messo in atto inizia gradualmente a dare i suoi frutti. 

Bastardi Senza Gloria 

Bastardi Senza Gloria è un film con Brad Pitt del 2009 diretto da Quentin Tarantino. 

Questa pellicola è ambientata in Francia nel 1941, durante l’occupazione nazista. Shosanna Dreyfus (interpretata da Melanié Laurent), una giovane ebrea, sopravvive miracolosamente al massacro della sua famiglia. A causarlo fu il colonnello nazista Hans Landa (interpretato da Christoph Waltz), conosciuto come il “cacciatore di ebrei”. Questo evento traumatico segna profondamente la vita di Shosanna, che giura di vendicarsi personalmente. 

L’occasione per la sua vendetta si presenta qualche anno dopo a Parigi, dove Shosanna si nasconde con l’identità fittizia di Emmanuelle Mimieux e gestisce un cinema. Frederick Zoller, un eroe di guerra innamorato di lei, decide di organizzare la première del suo film dedicato alla sua impresa militare e al potere del Reich proprio nel cinema di Shosanna. Quando Shosanna scopre che tutti i più alti ranghi nazisti parteciperanno all’evento, decide di mettere in atto la sua vendetta con l’aiuto di Marcel, il suo compagno. 

La proiezione del film attira inevitabilmente l’attenzione dei “Bastardi”, un gruppo di soldati americani guidati dal tenente Aldo Raine (interpretato da Brad Pitt). Il gruppo decide di collaborare con l’attrice tedesca e spia alleata Bridget Von Hammersmark (interpretata da Diane Kruger), coinvolgendola in un’operazione per eliminare i leader del Terzo Reich. Tuttavia, la trappola organizzata non va come previsto e si conclude con una violenta sparatoria. 

Nel frattempo, Shosanna, Marcel e i “Bastardi” si ritrovano a lavorare insieme, completamente ignari l’uno dell’altro. Essi vorranno raggiungere lo stesso obiettivo cruciale che cambierà le sorti della guerra. 

Il curioso caso di Benjamin Button 

Il curioso caso di Benjamin Button è un film con Brad Pitt del 2008 diretto da David Fincher. 

Ambientato nella città di New Orleans nel 1918, la signora Button dà alla luce un bambino, ma purtroppo muore poco dopo a causa delle complicazioni del parto. Il padre, Thomas Button (interpretato da Jason Flemyng), rimane piuttosto sconvolto nel vedere che il suo neonato ha una rara sindrome che lo fa somigliare a un anziano ottantenne. 

In preda allo sconforto, Thomas pensa di porre fine alla vita del bambino, ma alla fine non ne trova il coraggio e lo abbandona davanti a un’istituzione per anziani.  

Qui il bambino viene trovato da Queenie (Taraji P. Henson) e Tizzy Weders (Mahershala Ali), che, nonostante l’apparenza insolita, decidono di adottarlo. 

Il piccolo Benjamin, così chiamato dai suoi nuovi genitori, trascorre la sua infanzia intrappolato in un corpo anziano. Nonostante somigli alle persone anziane che lo circondano, tutti si rendono conto che c’è qualcosa di unico in lui. 

Nel 1930, Benjamin incontra Daisy, ovvero la nipote della signora Fuller (interpretata dall’attrice Elle Fanning), e tra i due si sviluppa subito una forte curiosità reciproca. 

Gli anni passano e Benjamin inizia a ringiovanire, assumendo l’aspetto di un settantenne. Desideroso di vivere avventure nuove, si imbarca come mozzo sul rimorchiatore del capitano Mike Clark (interpretato da Jared Harris). 

Mentre gli anziani dell’istituzione per anziani muoiono, Benjamin riacquista la sua vitalità e sviluppa un legame profondo con Daisy. 

Gli anni passano e Benjamin assume l’aspetto di un uomo di mezza età. Stanco della monotonia della sua vita, intraprende nuove avventure con Mike, mantenendo sempre un legame con Daisy (interpretata dall’attrice Cate Blanchett), che nel frattempo è diventata una rinomata ballerina. 

Esplorando il mondo, Benjamin sarà in grado di scoprire anche nuovi e inaspettati sentimenti, come quelli che lo legano all’aristocratica Elizabeth Abbott (interpretata da Tilda Swinton). Nonostante la distanza e il fluire inarrestabile del tempo, Benjamin (interpretato da Brad Pitt) sentirà sempre una connessione profonda con Daisy, il suo primo amore. 

Mr. and Mrs. Smith 

Mr. and Mrs. Smith è un film con Brad Pitt, diretto da Doug Liman.

Qui si narra la storia romantica di una coppia di assassini su commissione, John Smith (interpretato da Brad Pitt) e Jane Smith (interpretata da Angelina Jolie). Dopo cinque anni di matrimonio, i due finiscono per consultare un terapeuta di coppia. A lui rivelano come si sia sviluppato il loro amore in Colombia e come abbiano deciso di sposarsi soltanto sei settimane dopo il loro primo incontro. 

Entrambi sono assassini professionisti per conto di mandanti diversi e non sono a conoscenza della doppia vita dell’altro, fino a quando un giorno vengono entrambi ingaggiati per la stessa missione. Vogliono infatti impedire il trasferimento di un detenuto di nome Benjamin Danz (interpretato da Adam Brody). 

Durante questa missione, Mr. & Mrs. Smith scoprono le rispettive identità e vengono incaricati di uccidersi a vicenda. Tuttavia, durante un violento scontro, si rendono conto di non riuscire a farlo, riscoprendo che l’amore che li unisce è ancora molto forte. 

Decidendo di restare insieme, la coppia dovrà affrontare i loro datori di lavoro e, sperando nella loro clemenza, cercano di completare la missione che gli era stata assegnata. 

Tuttavia, nel momento in cui recuperano Benjamin Danz, capiscono che il ragazzo era solo una pedina in un piano orchestrato dalle due agenzie che, venute a conoscenza della loro relazione, contavano sul fatto che si sarebbero uccisi a vicenda. 

Così inizia una serie di inseguimenti e scontri a fuoco, mentre cercano di sfuggire alla morte da parte delle due agenzie che vogliono eliminarli entrambi… 

L’arrivo di Brad Pitt a Venezia | Foto: Getty Images

Vi presento Joe Black 

Vi presento Joe Black è un film con Brad Pitt del 1998 diretto da Martin Brest.

Esso rappresenta il rifacimento del film del 1934 intitolato La morte in vacanza, diretto da Mitchell Leisen. La storia ruota attorno a William ‘Bill’ Parrish (interpretato da Anthony Hopkins), un magnate delle telecomunicazioni che vive una vita idilliaca tra lusso, successo e un amore sincero per la sua famiglia. Un giorno, però, la Morte si presenta a Bill.

Affascinata dal concetto di amore e dai discorsi di Bill su queste emozioni, la Morte desidera comprendere la potenza di tale sentimento, per poi portare via la vita dell’uomo e condurlo nell’aldilà. 

La Morte si presenta sotto le sembianze di Joe Black (interpretato da Brad Pitt) e viene presentata alla famiglia di Bill. Susan (interpretata da Claire Forlani), la secondogenita della famiglia Parrish, rimane profondamente affascinata dal nuovo arrivato. In realtà, Susan e il vero Joe Black si erano incontrati tempo prima. Ma siccome il ragazzo è ora l’incarnazione della Morte, la giovane non ricorda Joe né i sentimenti che aveva provato per lui in passato. 

Nel momento in cui Bill rischia di perdere la sua azienda, si avvicina il suo sessantacinquesimo compleanno. In quella occasione, Joe Black ha intenzione di interrompere il viaggio di Bill tra i vivi, ma a causa del forte legame che si è creato con Susan, i suoi piani subiscono una svolta. Sconvolto dall’improvviso cambiamento di cuore della Morte e preoccupato per il destino di sua figlia, Bill dovrà dimostrare il rispetto che il vero amore merita. Allo stesso tempo, egli cercherà di salvare l’azienda di telecomunicazioni che ha costruito con tanto impegno.