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Yu Yu Hakusho: tutto quello che dobbiamo sapere sul live action Netflix

Dopo il grande successo di "One Piece", Netflix rilancia con l'adattamento in live action del manga di Yoshihiro Togashi.

Yu Yu Hakusho: tutto quello che dobbiamo sapere sul live action Netflix

Dopo il grande successo di "One Piece", Netflix rilancia con l'adattamento in live action del manga di Yoshihiro Togashi.

Yu Yu Hakusho

È disponibile dal 14 dicembre su Netflix Yu Yu Hakusho, adattamento in live action dell’omonimo manga di Yoshihiro Togashi, dal quale sono già stati realizzati una serie anime, composta da quattro stagioni, e due film d’animazione. Ora il colosso dello streaming rilancia con questo nuovo adattamento, che sembra aver fatto breccia nei cuori dei fan e conquistato nuovi adepti.

Yu Yu Hakusho è una delle serie tv di dicembre. Ecco tutto quello che dobbiamo sapere.

Yu Yu Hakusho Netflix: trama, cast, episodi, trailer della serie live action

Dopo il grande successo di One Piece, il colosso dello streaming lancia una nuova serie ispirata a un altro manga molto popolare.

Yu Yu Hakusho è un progetto realizzato da Akira Morii e Kazutaka Sakamoto, con la regia di Sho Tsukikawa e la sceneggiatura di Tatsuro Mashima. È prodotto dalla Robot Communications, la stessa di Godzilla Minus One e Alice in Borderland, mentre Netflix si occupa della distribuzione.

Il progetto è stato annunciato il 16 dicembre 2020.

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Yu Yu Hakusho: la trama

“Dopo essere morto per un gesto d’altruismo – leggiamo su Netflix – il giovane Yusuke Urameshi diventa Detective del Mondo degli Spiriti e inizia a indagare sui casi legati a uno yokai cattivo.”

La serie racconta le vicende di Yusuke Urameshi (interpretato da Takumi Kitamura), un liceale impertinente, refrattario alle regole e all’autorità. Un teppistello dal cuore buono. Un giorno, infatti, si rende protagonista di un gesto nobile: sacrifica la sua vita per salvare quella di un bambino che sta per essere investito.

Yusuke si ritrova così traghettato nel Mondo degli Spiriti, dove viene condotto al cospetto di Koenma (nella versione italiana tradotto come Piccolo Enma), figlio del Signore del Mondo spirituale. La sua morte, avvenuta anzitempo, crea un certo scompiglio nell’aldilà ma in lui viene visto del potenziale. Gli viene quindi concessa una seconda possibilità: potrà tornare in vita. In cambio, però, dovrà assumere un importante mandato diventando il “Detective del Mondo degli Spiriti”. L’incarico consiste nel proteggere il Mondo umano dagli yokai, esseri soprannaturali provenienti dal Mondo dei demoni. Nonostante le reticenze iniziali, Yusuke decide di accettare.

Trailer

Gli episodi

La prima stagione è composta da cinque episodi, tutti disponibili in streaming su Netflix dal 14 dicembre 2023. Di seguito la sinossi di ciascun episodio:

Episodio 1: dopo essersi risvegliato in una realtà sconvolgente, Yusuke trova ad accoglierlo una guida del Mondo degli Spiriti. Intanto il mondo umano è nel caos, sconvolto da malvagie forze ultraterrene.

Episodio 2: mentre Yusuke cerca di padroneggiare i suoi nuovi poteri, un gruppo di yokai ruba tre oggetti pericolosi e alcuni bambini crollano misteriosamente a terra in un parco.

Episodio 3: Yusuke si intrufola in una villa per riprendere l’ultimo oggetto pericoloso. Koenma incarica un potente mentore di occuparsi del suo addestramento.

Episodio 4: la squadra di Yusuke si separa per affrontare i nemici sull’isola Kubikukuri. Keiko incontra Yukina ed escogita un piano di fuga per evadere dalla prigione in cui è rinchiusa.

Episodio 5: Yusuke affronta Toguro e scopre una scioccante verità. Mentre Koenma affronta Sakyo, il Mondo dei demoni si apre rapidamente.

Yu Yu Hakusho

L’attore protagonista Takumi Kitamura | Foto: Getty Images

Differenze tra manga e live action

La miniserie Netflix, come anticipato, è composta da soli cinque episodi. Questo dato è più che sufficiente per capire quanto materiale sia stato eliminato. Pur seguendo la trama del manga, il nuovo adattamento si concede notevoli libertà: taglia, condensa e accelera. Gli autori del live action scelgono di scombinare l’ordine degli eventi, avvicinando avvenimenti appartenenti a porzioni del manga molto distanti tra loro e saltandone altri.

Una delle differenze più eclatanti rispetto al manga, per fare un esempio, è rappresentata dall’introduzione assai precoce del fratelli Toguro, di cui facciamo subito la conoscenza. Un po’ come successo con Arlong nel live action di One Piece.

Il risultato è comunque soddisfacente e “fedele” almeno nel mood, ma innegabilmente frutto di rinunce importanti. I cambiamenti non compromettono la tenuta narrativa del live action, che risulta scorrevole e comprensibile anche a chi sa poco o nulla di Yu Yu Hakusho, i quali potrebbero però inarcare il sopracciglio e sollevare gli angoli della bocca davanti ad alcuni personaggi/situazioni…

A farne le spese è soprattutto la profondità dei personaggi. Cinque episodi sono troppo pochi per scandagliare le storie dei protagonisti e seguire l’evoluzione dei loro rapporti. Ne consegue un ritmo troppo spesso incalzante, non supportato adeguatamente dal contenuto psicologico.

Il vero punto di forza: i combattimenti

Se la psicologia dei personaggi non sembra aver avuto il giusto spazio nell’adattamento live action di Yu Yu Hakusho, tutt’altro si può dire sulle scene di combattimento. Tali sequenze, dall’alto impatto scenico, risultano infatti ben dirette e ben eseguite, capaci per questo di coinvolgere intensamente lo spettatore.

Mescolando saggiamente capacità atletiche di attori e stuntman, scelte coreografiche e CGI, il live action riproduce con un certo grado di fedeltà i combattimenti dell’anime. Un’operazione coraggiosa, perché la messa in scena è ben diversa da quella che siamo soliti vedere sullo schermo, ma funziona. Certo, non piacerà a tutti. Ad alcuni risulterà eccessiva, poco realistica o addirittura ridicola, però alla fine si tratta solamente di imparare a guardare, e ad apprezzare, qualcosa di diverso dalla consueta rappresentazione.

Yu Yu Hakusho 2: si fa?

Vista la brevità della prima stagione, in molti si sono chiesti se ci sarà una seconda parte. Ad oggi, è difficile dare una risposta certa. Netflix non ha rilasciato nessuna dichiarazione al riguardo e lo stesso vale per i creatori del live action.

Yu Yu Hakusho 2 ci sarà? È possibile fare alcune riflessioni, che potrebbero anticipare la risposta. Se è vero che i primi cinque episodi non coprono interamente l’opera originale, al contempo non si può ignorare la piega fatta prendere agli eventi. In particolare, la morte di alcuni personaggi complica non di poco la realizzazione di una seconda stagione.

La seconda stagione, se venisse realizzata, potrebbe ricorrere ai flashback per recuperare ciò che si è scelto di eliminare. Il materiale non manca, ma tenendo conto di ciò che è già stato fatto, si potrebbe proseguire solo apportando grossi cambiamenti alla trama. Verrà intrapresa questa strada o Yu Yu Hakusho è destinata a rimanere una miniserie autoconclusiva? Non ci resta che attendere per saperlo.

Cast e personaggi

Il cast di Yu Yu Hakusho è senza dubbio uno dei suoi punti di forza.

Per interpretare il protagonista Yusuke Urameshi è stato scelto Takumi Kitamura. Al suo fianco troviamo Shuhei Uesugi nei panni di Kazuma Kuwabara; Jun Shison in quelli del demone volpe Kurama; Kanata Hongō nel ruolo dello spadaccino Hiei.

E ancora: Sei Shiraishi è Keiko Yukimura; Kotone Furukawa interpreta Botan; Hiroya Shimizu è Karasu; Keita Machida dà vita a Koenma; Meiko Kaji interpreta Genkai; Goro Inagaki veste i panni di Sakyo. Infine, Kenichi Takito incarna l’anziano Toguro mentre Go Ayano il giovane Toguro.

Nelle precedenti esperienze lavorative di Jun Shison troviamo Bubble e Teiichi: Battle of Supreme High, mentre Kanata Hongo ha recitato negli adattamenti live-action di Attacco ai giganti e Kingdom.

Yu Yu Hakusho

Jun Shison | Foto: Getty Images

Takumi Kitamura: età e altre esperienze lavorative

Il giovane attore giapponese è nato a Tokyo il 3 novembre 1997. Prima di vestire i panni di Yusuke Urameshi nell’adattamento in live action del manga Yu Yu Hakusho, ha preso parte a diversi film e serie tv. Principalmente, ha lavorato nel mondo dello spettacolo del suo Paese. Il debutto è avvenuto precocemente. Ha infatti recitato nel suo primo film, Dive, all’età di 11 anni. Hanno fatto seguito molti altri lavori, tra cui Voglio mangiare il tuo pancreas, Sakura, Underdog, Scroll e Tokyo Revengers.

Come possiamo notare, Kitamura vanta già una notevole esperienza nel settore ma Yu Yu Hakusho potrebbe essere il suo trampolino di lancio a livello internazionale.

Yu Yu Hakusho: uscita e streaming

Potete trovare la miniserie esclusivamente su Netflix, disponibile in streaming dal 14 dicembre 2023.

Cogliamo l’occasione per ricordarvi che la piattaforma ha apportato delle modifiche ai suoi piani e ai relativi prezzi. Ad oggi, chi vuole accedere al catalogo Netflix può farlo scegliendo tra: Piano Standard con pubblicità a 5,49 euro al mese; Piano Standard, al costo di 12,99 euro al mese; Piano Premium, per una spesa pari a 17,99 euro al mese.

Non esiste più il piano Base a 7,99 euro al mese. È possibile disdire in qualsiasi momento, senza penali, e riattivare l’abbonamento a proprio piacimento.

Dal primo trimestre 2024, Netflix introdurrà un’altra novità: gli abbonati al Piano Standard con pubblicità avranno la possibilità, dopo aver visto tre episodi di fila, di guardare il quarto senza pubblicità.

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Cosa dicono i numeri di Yu Yu Hakusho (finora)

La sensazione generale è che Netflix, con One Piece, abbia inaugurato un nuovo modo di trasporre le serie animate, riuscendo a ottenere risultati più che convincenti. In pochi, probabilmente, ci avrebbero scommesso.

Il grande successo ottenuto dall’adattamento live action del popolare manga di Eiichirō Oda testimonia la bontà di questo cambio di rotta. Ma è davvero l’inizio di qualcosa di inedito? Solo i progetti futuri potranno darci una risposta esaustiva ma Yu Yu Hakusho sembra essere un ulteriore passo in quella direzione. Ed è una buona notizia. Una ventata di originalità in un mare magnum di contenuti ridondanti è, davvero, una buona notizia.

Ad oggi, dando uno sguardo ai numeri resi noti da Netflix, l’adattamento del manga di Yoshihiro Togashi si posiziona in vetta alla classifica tra gli show televisivi non in lingua inglese più visti, con oltre 32 milioni di ore di visione. In Italia, si colloca al quinto posto tra le dieci serie più viste della settimana.

Sembra proprio che il colosso dello streaming abbia fatto centro anche stavolta!

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Il manga: Yu degli spettri

Yu Yu Hakusho, tradotto in Italia come Yu degli Spettri, è un manga di Yoshihiro Togashi, pubblicato dal 1990 al 1994. Si compone di 175 capitoli, raccolti in 19 tankōbon .

In Italia, la pubblicazione ha incontrato alcune difficoltà. Iniziata nel 1998, ha subito una battuta d’arresto nel 2000, per poi ripartire da capo e giungere a conclusione con l’ultima uscita nell’aprile 2002.

Sono stati realizzati svariati adattamenti del manga: una serie anime, composta da quattro stagioni, per un totale di 112 episodi; e due film d’animazione: Yu Yu Hakusho – Il sigillo d’oro e Yu Yu Hakusho – I guerrieri dell’inferno. A queste trasposizioni si aggiunge la miniserie live action appena approdata su Netflix.

Personaggi principali del manga

Conosciamo meglio i protagonisti.

Yusuke Urameshi

Studente liceale descritto come un ragazzo presuntuoso, testardo, prepotente e aggressivo. Un bullo. Non rispetta né le regole né l’autorità, tanto che non ha alcun riguardo nemmeno nei confronti dei suoi professori. Trascorre le giornate tra risse, alcol e fumo. Nonostante il suo temperamento, Yusuke ha un animo buono e generoso. Nel tentativo di salvare un bambino in pericolo, perde la vita e viene traghettato da Botan al cospetto del Piccolo Enma.

Nel Mondo degli Spiriti scopre che la sua morte non prevista e vana – il bambino si sarebbe salvato anche senza il suo intervento – ha creato un certo scompiglio. È quindi necessario porvi rimedio. Yusuke riceve così una seconda possibilità: se supererà una prova potrà tornare in vita, a patto che accetti di assumere l’incarico di Detective del Mondo degli Spiriti. Il suo compito consisterà nell’indagare sugli eventi sovrannaturali che connettono il mondo umano all’aldilà.

Inizialmente, Yusuke appare alquanto riluttante, convinto che un suo ritorno tra i vivi non sia particolarmente utile. Scoprendo però il dolore dei suoi conoscenti, cambia idea. Nel corso della sua seconda vita, Yusuke dovrà fare i conti con una verità sorprendente su se stesso: non è umano. È un mezzo demone.

Kazuma Kuwabara

Da rivale ad amico di Yusuke. I due non sono poi così diversi. Anche Kuwabara ha la fama di attaccabrighe e la sua vittima preferita è proprio Yusuke, nonostante esca sconfitto dalla maggior parte dei loro scontri. Burbero nell’aspetto e nell’atteggiamento, pure lui ha in realtà un cuore generoso. Non a caso, i due finiscono per diventare grandi amici e Kuwabara seguirà Yusuke nelle sue missioni. Kuwabara è umana ma è dotato di una grande forza spirituale e impara ad utilizzare la Rei Ken, o Spada Astrale.

Kurama: il demone volpe

Dopo essere caduto vittima di una trappola, si rifugia nel mondo degli umani, reincarnandosi e rinascendo come Shuichi Minamino. Sviluppa un profondo legame con sua madre malata, motivo per il quale resta nel mondo degli umani. Si unisce a Goki e Hiei, e insieme a loro si mette sulle tracce dello “specchio dell’oscurità”. È qui che la sua strada si incrocia con quella di Yusuke. Grazie alla sua natura demoniaca, è capace di controllare le piante, dalle quali forgia la sua principale arma: la Frusta di Rose, talmente forte da tagliare l’acciaio.

Hiei

L’incontro con Yusuke cambierà in parte la sua indole, in meglio. La sua specialità è il cosiddetto Occhio malvagio, grazie al quale riesce a controllare, attraverso lo sguardo, mostri minori e umani con scarse capacità parapsicologiche.

Personaggi ricorrenti

Tra i personaggi ricorrenti c’è Keiko Yukimura, la ragazza di Yusuke, nonostante lui tenda a negarlo. È il suo esatto opposto, e non perde occasione per rimproverare Yusuke, vista la sua particolare abilità a cacciarsi nei guai. Il suo legame con Yusuke rende Keiko bersaglio facile dei demoni; Piccol Enma, figlio del Re degli Spiriti, è il giudice dei morti. Sarà lui a dare a Yusuke l’incarico di “Detective del Mondo degli Spiriti”. Il suo vero aspetto è quello di un bambino di 5 anni ma quando si reca negli altri mondi assume le sembianze di un adolescente con il simbolo “Jr” sulla fronte.

Genkai è l’anziana maestra di Yusuke, mentre Botan è la traghettatrice delle anime nel mondo dei morti.

Shizuru Kuwabara è la sorella maggiore di Kazuma, anche lei dotata di poteri sensitivi, più forti di quelli del fratello; Yukina, sorella gemella di Hiei, è un demone appartenente alle Dame dei ghiacci; Atsuko Urameshi è la madre di Yusuke, una donna in difficoltà che ama molto suo figlio.

Yu Yu Hakusho: anime

La serie si articola in quattro archi narrativi: Arco del detective del mondo degli spiriti, Arco del torneo delle arti marziali nere, Arco del capitolo nero e di Sensui, Arco dei tre re.

In Italia, l’anime è andato in onda su La7, che a partire dal 25 giugno 2001 ha trasmesso gli episodi dei primi due Archi con il titolo Yu Yu. Successivamente, a partire dal 1° febbraio 2006, MTV ha distribuito gli episodi inediti degli altri due Archi (insieme alle repliche dei primi due), con il titolo Yu Yu Hakusho: Ghost Fighters.

Dal 22 dicembre 2021, Italia 2 ha trasmesso la versione rimasterizzata con il titolo Yu Yu Hakusho: Ghost Files, ad oggi disponibile su Netflix.

Prodotto dallo Studio Pierrot, l’anime conta 112 episodi, così distribuiti: l’Arco del detective del mondo degli spiriti è composto da 25 episodi; l’Arco del torneo delle arti marziali nere ne ha quarantuno, dal 26 al 66; per l’Arco del capitolo nero e di Sensui sono invece ventotto (67-94); i restanti diciotto compongono l’Arco dei tre re (95-112).

Le differenze tra anime e manga

Nell’adattamento, per quanto fedele al manga, è possibile notare alcuni cambiamenti. In primis, vengono omessi alcuni tratti caratteristici del protagonista. Nel manga, Yusuke viene descritto come un ragazzo che consuma alcolici e fuma. Questi elementi scompaiono nell’anime, dal momento che in Giappone tali pratiche sono vietate ai minori di 20 anni.

Nell’edizione italiana, il termine yōkai è stato tradotto con demone mentre Koenma è diventato Piccolo Enma.

Dove vedere Yu Yu Hakusho: Ghost Files

Tutti gli episodi dell’anime, suddivisi in quattro stagioni, sono disponibili su Netflix.

Yu Yu Hakusho: i film

Dal manga sono nati anche due lungometraggi d’animazione: Yu Yu Hakusho – Il sigillo d’oro, uscito nel 1992, e Yu Yu Hakusho – I guerrieri dell’inferno, distribuito nel 1994.

Yu Yu Hakusho – Il sigillo d’oro

“Due loschi individui riescono a rapire il piccolo Enma e chiedono come riscatto il Sigillo d’oro – leggiamo su Prime Video -. Yusuke, Kuwabara e Botan si lanciano subito all’inseguimento dei rapitori.”

Durante le vacanze estive, Yusuke e Kuwabara trascorrono le loro giornate sfidando alcune gang rivali, così da tenersi allenati. Il loro tempo libero viene interrotto dall’arrivo di Botan, che porta con sé una notizia molto importante: il Piccolo Enma, principe del Regno degli Spiriti, è stato rapito. I responsabili hanno chiesto il “sigillo d’oro” in cambio della sua liberazione. Si tratta di un oggetto talmente potente che esserne in possesso significa poter sedere sul trono del Regno degli Spiriti. Un oggetto di tale portata non può finire nelle mani dei nemici. Yusuke, Kuwabara e Botan dovranno quindi escogitare un piano per riuscire a trarre in salvo Piccolo Enma senza lasciare che il sigillo d’oro cada nelle mani sbagliate.

Yu Yu Hakusho – Il sigillo d’oro, della durata di appena 25 minuti, è disponibile su Anime Generation. Gli abbonati Prime Video possono beneficiare del periodo di prova gratuita; trascorsi i 30 giorni previsti, l’offerta si rinnova automaticamente al costo di 4,99 euro al mese, salvo cancellazione.

Yu Yu Hakusho – I guerrieri dell’inferno

Quando insolite piogge ingrossano il fiume Sanzu causando l’inondazione del Mondo degli Spiriti, il Piccolo Enma percepisce la presenza di un nemico estremamente potente. Incarica quindi Botan di consegnare a Yusuke un misterioso oggetto: deve proteggerlo ad ogni costo ed evitare che cada nelle mani del nemico invasore. Botan, tuttavia, non riesce ad essere chiara con Yusuke perché, quando lo raggiunge, è troppo indebolita per spiegargli adeguatamente la situazione. Yusuke e i suoi amici rimangono quindi all’oscuro della nuova minaccia. Ma non tarderanno a capire di cosa si tratta.

Si troveranno così ad affrontare una delle battaglie più difficili e pericolose. Questa volta sono a chiamati a difendere la Terra da Yakumo, il re del Mondo degli Inferi (sigillato nell’Universo delle tenebre da Re Enma molto tempo addietro), e i suoi tre Arcidiavoli, aiutati da Hinageshi, l’amica di Botan.

Yu Yu Hakusho – I guerrieri dell’inferno abbandona i tratti comici dell’opera originale per assumere toni più cupi.

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