«Dipende, dipende da come va questo film e in che direzioni decidiamo di spostarci. Per ora lo stiamo scrivendo, e se riusciamo a trovare un accordo su come fare un eventuale sequel sarò felice di farlo. Dipende dalla storia, soprattutto, che per me deve shockare e sorprendere, portare il pubblico in luoghi inaspettati, come era successo tra La casa 2 e L’armata delle tenebre. Quindi se faremo un sequel non sarà il remake di La casa 2, non ci saranno elementi slapstick o comici, solo violenza. Anche perché nel frattempo Sam sta scrivendo La casa 4, e non vorrei ci fossero sovrapposizioni».

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