Hai paura del buio
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Hai paura del buio

Il giovane Massimo Coppola firma questa storia al femminile d’immigrazione e amicizia. Sullo sfondo, l’entroterra lucano sventrato dall’insediamento industriale di Melfi

Hai paura del buio

Il giovane Massimo Coppola firma questa storia al femminile d’immigrazione e amicizia. Sullo sfondo, l’entroterra lucano sventrato dall’insediamento industriale di Melfi

Eva è diversa dall’immagine che abbiamo delle immigrate rumene. Ha vent’anni, è dolce ma determinata e ascolta i Joy Division. È fuggita da Bucarest per approdare a Melfi, sperduto paese dell’entroterra lucano noto per l’enorme insediamento della FIAT. Qui stringe amicizia con Anna, una coetanea altrettanto disorientata. La macchina da presa segue le vicende di queste due ragazze indurite dalla vita. Presentato all’ultimo Festival di Venezia, Hai paura del buio è un film che miscela uno stile da Nouvelle Vague a una regia ritmata e giovanile. Una caratterizzazione indie-rock per affrontare in chiave diversa le tematiche dell’immigrazione e del precariato. Alla regia Massimo Coppola (classe 1972), già autore del documentario Bianciardi! e di alcuni programmi per MTV.

Regia: Massimo Coppola
Interpreti: Alexandra Pirici, Erica Fontana, Antonella Attili, Alfio Sorbello
Trama: Eva, rumena, decide di lasciare il suo paese per Melfi.
Online: www.bimfilm.com
Da vedere perché: per godersi un bel ritratto al femminile ritmato sulle musiche post-punk dei Joy Division.

Guarda il trailer del film

La scheda è pubblicata su Best Movie di maggio a pag. 119

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