Addio al Quidditch, benvenuto Quadball. Nel dicembre 2021 sono state sollevate parecchie polemiche da due leghe “professioniste” del celebre sport, tratto da Harry Potter, nei confronti di J.K Rowling, che è stata oggetto di critiche per via di alcune dichiarazioni ritenute transfobiche. Ma dalle parole si è poi passati ai fatti.

La U.S. Quidditch e la Major League Quidditch hanno infatti cambiato ufficialmente il nome dello sport del Wizarding World in Quadball. Tra le alternative proposte, erano presenti opzioni come Quickball, Quicker, Quidstrike e Quadraball. Le due leghe, che hanno successivamente modificato il proprio brand in U.S. Quadball (USQ) e Major League Quadball (MLQ), hanno optato per questo radicale cambiamento allo scopo di distanziarsi dall’autrice di Harry Potter.

Insieme a loro, anche l’International Quidditch Association (IQA) ha adottato il nuovo nome. “La IQA è lieta di unirsi a USQ e MLQ nel cambiare il nome del nostro sport e di sostenere questa modifica per i membri sparsi in tutto il mondo”, si legge in un comunicato riportato da  Variety. “Siamo fiduciosi in questo passo e nelle opportunità che il Quadball porterà”.

In un comunicato, le due leghe che hanno promosso questo cambiamento avevano annunciato di volersi “distanziare dai lavori di J.K Rowling, che è sempre più contestata per le sue posizioni anti-trans negli ultimi anni”. E ancora: “Il nostro sport ha la reputazione di essere uno dei più progressisti al mondo per quanto riguarda l’eguaglianza di genere e l’inclusività, in gran parte grazie alla sua regola principale sul genere, secondo cui un team non può avere più di 4 giocatori dello stesso genere contemporaneamente sul campo di gioco“. Secondo le stime attuali, il Quadball, ex Quidditch, viene praticato da oltre 600 squadre in 40 Paesi.

Per completezza, un portavoce dell’agenzia letteraria The Blair Partnership (che detiene i diritti di Harry Potter) aveva in precedenza commentato che nessuna delle leghe che sollevava polemiche “è mai stata supportata o ha mai avuto una licenza ufficiale da J.K Rowling”.

Cosa ne pensate di questa decisione? Ritenete che sia giusta o esagerata? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti!