Si sta scaldando l’atmosfera attorno alla nuova serie tv di Harry Potter, che come sappiamo adatterà uno per uno i romanzi di J.K. Rowling riportandoci così a respirare l’aria di Hogwarts. Vecchi e nuovi fan potranno ripartire da zero e rivivere le avventure che hanno portato il magico trio a trovare la pietra filosofale, la Camera dei Segreti e via dicendo, ma in attesa di scoprire chi interpreterà chi ci vogliamo concentrare su un dettaglio che – speriamo – verrà chiaro nella serie.

Torniamo indietro nel tempo fino a Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Uno degli adattamenti meno amati dai fan della saga, che ha tagliato qua e là rispetto al libro. C’è un aspetto però che neppure il romanzo ha mai chiarito del tutto e che forse potrà essere affrontato con più calma negli episodi, ovvero quello del Voto Infrangibile. Si tratta di un contratto magico vincolante che vediamo sfruttare solo una volta durante la saga, precisamente all’inizio del sesto libro/film.

Bellatrix Lestrange, dubbiosa della lealtà di Severus Piton a Lord Voldemort, gli suggerisce (o meglio impone) di stringere un Voto Infrangibile affinché giuri di aiutare e proteggere Draco Malfoy nella sua missione, ovvero uccidere Albus Silente. Perché la magia abbia successo, è necessaria la presenza di una terza persona, in questo coso Narcissa Malfoy. Nel caso in cui il Voto venga infranto, la conseguenza è semplice: la morte. 

Il mistero attorno a questo incantesimo è soprattutto uno: ma se è così potente e infrangibile, perché non è stato sfruttato di più? È sempre sembrato strano che un cultore della magia nera – perché questa lo è – come Voldemort non abbia fatto ricordo al Voto Infrangibile in più circostanze. Per esempio, lo stesso Piton fa sapere che l’Oscuro Signore ha dubitato della sua lealtà nelle ore successive al suo ritorno (in Harry Potter e il Calice di Fuoco), ma perché quindi non lo ha messo alla prova nello stesso modo?

La magia prevede comunque delle scappatoie: per esempio Piton ha potuto stringere il patto senza conseguenze perché aveva già promesso a Silente che sarebbe stato lui ad ucciderlo, evitando così a Draco il compito e restando così nella cerchia ristretta di Voldemort. In ogni caso, però, sembra uno di quegli incantesimi che un tiranno magico come lui userebbe a profusione per garantirsi la lealtà dei suoi seguaci e non solo.

Nella serie tv di Harry Potter scopriremo qualcosa di più a riguardo? Sembra la giusta occasione per esplorare anche questi aspetti poco chiari del Wizarding World, voi cosa ne pensate? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.

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Foto: MovieStills