La ragazza entra nella squadra di Quidditch come cacciatrice durante il suo secondo anno a Hogwarts, distinguendosi come una delle giocatrici più giovani della squadra. A soli dodici anni, affronta sfide fisiche considerevoli; urante la sua prima partita, riceve un colpo alla testa da un Bolide, una palla di ferro progettata per colpire i giocatori. Nonostante il dolore e il pericolo, Katie continua a giocare, dimostrando grande determinazione. Incidenti simili non la fermano: in Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban, durante una partita particolarmente brutale contro i Serpeverde, un avversario le afferra i capelli, facendola roteare in aria. Nonostante la caduta mancata, Katie riesce a mantenersi sul manico della scopa, segnando persino un rigore decisivo che porta i Grifondoro alla vittoria della Coppa di Quidditch.
Gli incidenti legati al Quidditch non sono le uniche disavventure di Katie. In Harry Potter e l’Ordine della Fenice, durante una sessione di allenamento, Ron Weasley, allora nuovo Portiere della squadra, le lancia accidentalmente un Bolide in faccia, causandole una forte epistassi. Fred e George Weasley cercano di aiutarla con una caramella magica, ma commettono un errore e le danno una “Sanguinaccia”, che peggiora ulteriormente la situazione. Katie è costretta a interrompere l’allenamento e a farsi curare in infermeria. Come se non bastasse, Peeves il poltergeist, noto per il suo spirito dispettoso, prende più volte di mira Katie, svuotandole addosso interi calamai e rendendola vittima dei suoi scherzi.
La sfortuna di Katie raggiunge l’apice in Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Durante una visita a Hogsmeade, Katie viene manipolata attraverso la Maledizione Imperius per trasportare una collana maledetta destinata a uccidere Albus Silente. Senza rendersene conto, Katie tocca accidentalmente l’oggetto, attivando la maledizione. Questo le provoca un dolore atroce e la fa levitare in aria mentre grida disperata. Nonostante la gravità dell’incidente, Katie sopravvive, ma deve trascorrere mesi a San Mungo per recuperare dalle ferite. L’episodio, uno dei più drammatici nella sua storia, la tiene lontana da Hogwarts e dal Quidditch per lungo tempo.
A causa del tempo perso durante la convalescenza, Katie probabilmente deve ripetere il settimo anno. In Harry Potter e i Doni della Morte, viene vista tra gli studenti di Hogwarts che si uniscono alla resistenza contro i Mangiamorte. Durante la Battaglia di Hogwarts, Katie combatte al fianco di altri ex membri della squadra di Quidditch dei Grifondoro, tra cui Oliver Baston e Angelina Johnson, dimostrando ancora una volta il suo coraggio e la sua determinazione.
Cosa ne pensate? Eravate a conoscenza di tutte le sventure di Katie? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti!
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